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E. M. S. Anno II n. 3 Settembre-Dicembre 2010 Ricerche/Articles


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Dalla quarta di copertina
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A cura di Rosanna Marsala


Libri ricevuti o segnalati
Manuela Albertone (a cura di), Governare il mondo. L’economia come linguaggio della politica nell’Europa del Settecento, Milano, Feltrinelli Editore, 2009, pp. 458, prezzo: euro 60,00.

In questo volume studiose e studiosi europei di diverse generazioni analizzano i linguaggi e le teorie economiche che nel Settecento l’Europa sviluppò per dare risposte ai problemi che gli Stati e le società si trovarono a fronteggiare, pur nella loro diversità. Le idee e i testi considerati diedero un loro contributo fondamentale a minare la struttura delle società tradizionali e prepararono l’esplodere delle rivoluzioni americana e francese, da cui emersero i fondamenti della cultura politica di cui oggi siamo eredi. Partendo da questa prospettiva, insieme cosmopolita e nazionale, il volume propone una storia intellettuale europea che focalizza l’attenzione sul contributo determinante dato dalle teorie economiche al formarsi dell’idea moderna di Europa.


Piero Barucci, Gabriella Gioli, Piero Roggi (a cura di), Antonio Scialoja e la politica economica del Risorgimento, Atti del Convegno di Studi di Napoli del 22-23 febbraio 2007, Napoli, Istituto italiano per gli studi filosofici, 2009, pp.259, s.p.

Il volume raccoglie gli atti di un convegno sui contributi economico-politici di Antonio Scialoja alla formazione dello Stato unitario. Dalla lettura delle carte dell’Archivio Scialoja emergono le radici, le fondamenta di quella che sarà la struttura definitiva dello Stato italiano. Vicende storiche, fatti misconosciuti, anticipazioni, sogni, illusioni ed anche errori che hanno caratterizzato i primi decenni post-unitari si ritrovano tra i documenti, gli appunti, le annotazioni di Antonio Scialoja.


Gilles Bertrand e Enzo Neppi (a cura di), Les lumières et la révolution française dans le débat italien du XXe siècle, Firenze, Olschki Editore, 2010, pp.316, prezzo: euro 32,00.

Dans ce bilan historique, philosophique et littéraire sont abordées deux questions: comment le discours italien du XXe siècle a-t-il remis en jeu, sur un plan aussi bien symbolique que théorique et pratique, ces deux grands moments de la modernité française et européenne? Et inversement, de quelle manière les plus importants changements culturels et politiques du XXe siècle ont-ils transformé la perception des Lumières et de la Révolution dans des secteurs clés de la culture italienne?


Bonaiuti Gianluca- Collina Vittore, Storia delle dottrine politiche, Milano, Mondadori, 2010, pp.436, prezzo: euro 29,00.

Maturato nell’ambito dell’esperienza didattica dei due autori, il volume è stato redatto per fornire agli studenti universitari un testo esauriente, scientificamente aggiornato della storia del pensiero politico nei suoi aspetti essenziali e più significativi. La trattazione prende le mosse dalla formazione in età moderna di «un discorso politico autonomo» che si differenzia da altri ambiti di riflessione, per giungere sino all’epoca contemporanea, ricostruendo anche il profilo intellettuale di autori che animano l’attuale dibattito scientifico.


Italia Maria Cannataro, L’America di José Martí. Razza e identità, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2010, pp.216, prezzo: euro 24,00.

Il libro si ripropone di seguire il percorso di José Martí, dagli anni spagnoli agli anni “americani”, sempre alla ricerca di una strada che lo portasse verso la definizione dell’identità americana come visione organica continentale. La questione razziale, che esplodeva proprio nelle Americhe di quegli anni, è concepita, nel suo pensiero, non come questione demografica ma come fenomeno politico di grande rilevanza per la soluzione dei problemi identitari.


Maria Luisa Cicalese (a cura di), Categorie politiche. Profili storici, Milano, FrancoAngeli, 2010, pp.174, prezzo: euro 21,00.

La storia delle categorie politiche tra età moderna e contemporanea mostra un percorso che non è giunto a concetti definitivi. La vicenda delle categorie coinvolge studiosi con metodi diversi, dai filosofi agli storici ai giuristi, ma impegna più direttamente gli storici delle dottrine politiche. Questi ultimi, in un recente incontro di studio, hanno scelto di discutere su alcune categorie e hanno elaborato dei saggi sintetici, ma attenti alla disamina teorica e alla prospettiva storica. Tutti hanno mirato a far emergere idee e concetti fondamentali, che storicamente si sono affermati arrivando ai nostri tempi, onde fornire al lettore le chiavi di volta per accedere senza settarismi a riflessioni e prassi ancora presenti nel dibattito politico odierno.


Costanza Ciscato (a cura e con introduzione di), Mariano Rumor. Discorsi sulla Democrazia Cristiana, Milano, FrancoAngeli, 2010, pp.447, prezzo: euro 26,00.

Il volume, che raccoglie scritti e discorsi di Mariano Rumor pubblicati tra il 1959 e il 1981, intende essere un contributo alla ricostruzione del suo profilo politico e culturale. Esso avvia una riflessione su alcuni aspetti del suo pensiero, cogliendone i legami col cattolicesimo del Novecento e sottolineando, al di là del mutare della prospettiva dell’azione concreta, la continuità nei temi e nelle motivazioni ideali, la volontà di raccordare la seconda generazione democristiana ai valori e all’esperienza della prima.


Ginevra Conti Odorisio, Cristina Giorcelli, Giuseppe Monsagrati (a cura di), Cristina di Belgiojoso. Politica e cultura nell’Europa dell’Ottocento, Casoria (Na), Loffredo Editore, 2010, pp. 345, prezzo: euro 19,50.

Il bicentenario della nascita di Cristina Trivulzio di Belgiojoso è stata l’occasione per organizzare un convegno internazionale dedicato alla figura di una protagonista della storia italiana. L’intento degli autori non era solo quello di riscoprire un personaggio dimenticato e di riproporlo all’attenzione degli studiosi, ma anche di dare il giusto rilievo, superando i vari clichés interpretativi, a una donna che s’impegnò affinché la costruzione del nuovo Stato non avvenisse dall’alto e al contempo si adoperò perché fosse accompagnata dalla crescita culturale e sociale dell’intero Paese.


Ottavio De Bertolis e Franco Todescan (a cura di), Francisco Suárez, Trattato delle leggi e di Dio legislatore, Milano, Cedam, 2010, pp.317, prezzo: euro 32,00.

Il libro presenta la traduzione italiana del Libro II del De legibus di Francisco Suárez. Il ritorno degli internazionalisti a Suárez che si osserva oggi viene non soltanto dal fatto che la sua concezione delle relazioni internazionali elaborata nel XVI secolo sia stata la prima a conciliare unità e pluralismo, ma soprattutto deriva dall’apertura degli orizzonti alla comprensione della società mondiale attuale. In effetti le intuizioni del teologo spagnolo permettono di comprendere perché un mondo variegato e complesso possa costituire un’unità coerente sulla base di una legge fondamentale universale di benevolenza e d’amore reciproco che regola i comportamenti.


Jean Jaurès, La questione sociale e il sentimento religioso, introduzione e note a cura di Aurelia Camparini, traduzione e postfazione di Giovanni Carpinelli, Milano, FrancoAngeli, 2010, pp.150, prezzo: euro 19,00.

Il volume contiene la traduzione in lingua italiana del manoscritto che Jean Jaurès elaborò nel 1891. Nell’introduzione Aurelia Camparini fa emergere la convinzione per Jaurès che esistesse in Francia una stretta relazione fra l’affermarsi del socialismo e la rinascita del popolo rivoluzionario francese che avrebbe portato al progresso materiale e spirituale della nazione e del mondo intero. La postfazione di Giovanni Carpinelli mette in luce l’originalità del socialista Jaurès sul terreno della fede cristiana: un atteggiamento spirituale capace di valorizzare e al tempo stesso rinnovare la religione con l’apporto di un linguaggio pertinente e appassionato.


Salvatore Latora, La vocazione universale alla santità in Mario e Luigi Sturzo, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano, 2010, pp.178, prezzo: euro 14,00.

Gli scritti dei fratelli Sturzo, qui raccolti, di Mons. Mario, Vescovo di Piazza Armerina e di Don Luigi, il fondatore del Partito Popolare Italiano, trattando dello stesso argomento, si illuminano e si completano a vicenda. Tracciano, infatti, in modo organico, i diversi itinerari alla santità, secondo i consigli che Cristo ha indicato per ogni uomo.


Anna Maria Lazzarino Del Grosso (a cura di), Garibaldi nel pensiero politico europeo, Atti del Convegno di studi nel Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi (Genova 20-22 settembre 2007), Firenze, CET, 2010, pp. 461, prezzo: euro 40,00.

Da metà Ottocento ad oggi le riflessioni e le interpretazioni “politiche” dedicate a Giuseppe Garibaldi si sono susseguite incessantemente, rispecchiando nel loro insieme le grandi vicende e le divisioni della storia europea, nonché i diversi contesti della loro formulazione. Di queste riflessioni e interpretazioni i ventisette contributi raccolti in questo volume, frutto del Convegno promosso a Genova dall’Associazione Italiana degli Storici delle Dottrine Politiche in occasione del Bicentenario del 2007, presentano un ventaglio ricco e variegato, nell’ottica peculiare della storia del pensiero politico europeo.


Giuseppe Lo Giudice, Karl Ludwig Von Bruck. Un ministro liberale alla corte degli Asburgo, Udine, Del Bianco Editore, 2010, pp. 325, prezzo: euro 23,00.

Personalità complessa e poliedrica, Karl Ludwig Von Bruck, non fu soltanto un imprenditore di successo, ma anche un politico apprezzato. Rappresentante della sua amata Trieste nel Parlamento di Francoforte nel 1848, più volte ministro dell’Imperial Regio Governo di Vienna, abile diplomatico, egli riuscì a concepire una serie di iniziative e idee, rivoluzionarie per il suo tempo, tra le quali il grande progetto di Unione economica mitteleuropea, che avrebbe inglobato un’estesa area di oltre 70 milioni di individui, dal Baltico alle coste dell’Adriatico.


Roberto Marchionatti e Paolo Soddu (a cura di), Luigi Einaudi nella cultura, nella società e nella politica del Novecento, Firenze, Olschki Editore, 2010, pp. 380, prezzo: euro 39,00.

The volume offers a complete and up-to-date overview of the studies on Luigi Einaudi through the contributions of experts from different disciplines. Their essays deepen our knowledge of the work and action of a Master who was at once economist, historian, theoretician of liberalism and of European Federalism, opinion maker, cultural organizer, pedagogue and public figure during his tenures as Governor of the Bank of Italy, Member of the Constituent Assembly, Finance Minister and President of the Italian Republic.


Giovanni Michelagnoli, Amintore Fanfani. Dal corporativismo al neovolontarismo statunitense, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2010, pp.246, prezzo: euro 14,00.

Il volume si propone di ricostruire le tappe del percorso intellettuale di Amintore Fanfani dalle aule dell’Università Cattolica all’impegno politico. In un primo momento Fanfani conduce un’analisi storica circa le origini del capitalismo, al fine di comprendere le cause che hanno condotto il sistema alla crisi e individua, nel corporativismo, una prima via d’uscita. Allo stesso tempo entra in contatto con la teoria economica degli istituzionalisti statunitensi e si avvicina sia al personalismo di Mounier sia all’umanesimo integrale di Maritain. L’ultima parte riguarda l’attività politica di Fanfani, prima alla Costituente e poi al Ministero del lavoro.




Umberto Muratore (a cura di), Antonio Rosmini. Scritti Politici, 2a edizione accresciuta, Stresa, Edizioni Rosminiane, 2010, pp.510, s.p.

L’unità d’Italia è stata una vicenda lunga e laboriosa, perché inseguiva un ideale che implicava al tempo stesso contrasti, attese, paure, svolte improvvise e scelte rischiose. Ma tutto sommato una vicenda positiva, perché ha ricreato quasi dal nulla la nuova carta d’identità politica ad un popolo, il quale si era trovato per secoli a vivere lacerato al suo interno, fragile e dipendente all’esterno. Il volume raccoglie alcuni saggi che Antonio Rosmini, uno dei protagonisti del Risorgimento italiano, scrisse tra il 1848 ed il 1851 al fine di mettere in luce il contributo che il filosofo ha dato al dibattito politico sulla “questione” dell’unificazione italiana.


Picenardi Gianni (a cura di), Antonio Rosmini. Scritti pedagogici, Stresa, Edizioni Rosminiane, pp. 2009, s.p.,

Il volume propone la riproduzione anastatica degli “Scritti pedagogici” di Antonio Rosmini. L’abate roveretano ebbe sempre una costante e viva attenzione per i problemi educativi. Nei vari scritti qui raccolti è sempre presente l’unico fine dell’uomo: le sue scelte ed il suo agire devono essere orientati all’unione con Dio ultimo suo fine, e la verità è il fondamento dell’educazione. Per lui quindi l’educazione è un arte: l’arte di educare l’uomo.


Massimo Naro (a cura di), Sorpreso dal Signore. Linee spirituali emergenti dalle vicende e dagli scritti di Cataldo Naro, Caltanissetta - Roma, Sciascia Editore, 2010, pp.416, prezzo: euro 25,00.

L’occasione da cui sortisce questo libro è il convegno tenutosi a San Cataldo nel terzo anniversario della scomparsa di Cataldo Naro al fine di illustrarne il profilo spirituale, emergente dai suoi scritti e dalla sua vicenda di intellettuale e di pastore che ben seppe interpretare il senso della presenza ecclesiale in un’epoca di radicali metamorfosi come quella in cui viviamo. “Sorpreso dal Signore”, titolo del volume, è una frase che ricorre con insistenza negli scritti di Naro e che costituisce anche il cuore di un manoscritto ritrovato dopo la sua morte e si può a ragione considerare come il suo testamento spirituale.


Elisa Orrù, Il tribunale del mondo. La giustificazione del diritto penale internazionale: analisi, critica, alternative, prefazione di Danilo Zolo, Bologna, Odoya, 2010, pp. 173, prezzo: euro 18.

Lo sviluppo del diritto internazionale penale è stato accolto con entusiasmo da attivisti per i diritti umani, giuristi e studiosi di questioni internazionali. La punizione dei crimini internazionali più gravi, come i crimini di guerra, quelli contro l’umanità e il genocidio è considerato un importante passo avanti verso l’effettiva protezione dei diritti umani e l’affermazione della pace. L’autrice auspica il superamento del diritto internazionale penale a favore di un sistema plurale di risposta alle gravi violazioni dei diritti elementari: un sistema che comprenda anche soluzioni non penali e che in alternativa all’universalismo del diritto penale internazionale offra meccanismi orientati alle esigenze delle comunità coinvolte.


Gianfranco Ragona, Gustav Landauer. Anarchico, ebreo, tedesco, Roma, Editori Riuniti UP, 2010, pp. 448, prezzo: euro 25,00.

Gustav Landauer, ebreo-tedesco, occupò un posto di rilievo nel socialismo internazionale a cavallo tra Otto e Novecento. Intellettuale di confine, sempre attento a coniugare politica e cultura, ostinato contestatore di ogni forma di oppressione e sfruttamento, fu anche un convinto assertore della necessità d’integrare i concetti di anarchismo e socialismo, individuo e comunità, libertà e giustizia sociale. All’insegna di un imperativo etico orientato alla «realizzazione dello spirito», coincidente con l’utopica città ideale, osteggiò ogni sorta di miopia ideologica che confondesse il rigore con la rigidità, l’apertura e il dialogo con il tradimento, il socialismo con lo Stato o l’anarchia con il disordine. Guardò alle rivoluzioni che scossero l’Europa nel primo dopoguerra con la speranza che potessero inaugurare una svolta di civiltà: un vasto processo di rigenerazione non solo politica ma soprattutto intellettuale e morale, da realizzarsi nell’ambito d’inedite istituzioni comunitarie.


Antonio Raspanti (a cura di), Scrittura e Scritture in Giacomo Cusmano, San Cataldo – Caltanissetta, Centro Studi Cammarata Edizioni Lussografica, 2010, pp. 453, prezzo: euro 18,00.

Il volume raccoglie gli atti di un convegno, tenutosi a Palermo nel novembre 2008, presso la Facoltà Teologica di Sicilia, sul beato Giacomo Cusmano, fondatore del Boccone del Povero, istituzione caritativa portata avanti – sin dalla fine dell’Ottocento ad oggi – dai Servi e dalle Serve dei Poveri. La ricerca e la riflessione dei relatori si concentrano sulla formazione biblica del Cusmano e sulla sua spiccata attitudine a leggere e a comprendere le Sacre Scritture secondo il loro senso spirituale, al di là dei tecnicismi esegetici tipici delle accademie teologiche.


Charles Tilly, La democrazia, Bologna, Il Mulino, 2009, pp. 308, prezzo: euro 30,00.

Studioso lucido e poliedrico, autore di una vastissima produzione scientifica, Charles Tilly ha lasciato una traccia profonda nelle scienze sociali contemporanee, offrendo contributi di rilievo, sia teorici sia empirici in numerosi settori di indagine: movimenti sindacali, costruzione degli Stati-Nazione, conflitti sociali, rivoluzioni e controrivoluzioni. Questo libro, che è la traduzione italiana di Democracy, una delle ultime fatiche di Charles Tilly, raccoglie il frutto dell’«impegno di una vita», ovvero le ricerche e le riflessioni sul tema che ha tenuto insieme i suoi molteplici interessi: i processi di formazione e trasformazione delle democrazie.


Pina Travagliante (a cura di), Intellettuali ed economisti di fronte alla prima guerra mondiale, Milano, FrancoAngeli, 2009, pp.144, prezzo: euro 12,00.

Il volume ricostruisce le riflessioni di intellettuali, economisti, letterati sulle cause e conseguenze della prima guerra mondiale. Il progressivo spostamento dallo studio della guerra sul piano diplomatico e militare verso l’esame delle società in guerra e verso le “rappresentazioni” elaborate dai contemporanei ha contribuito a mettere in primo piano gli aspetti più drammatici della guerra totale, l’emergere delle maggiori contraddizioni della nazione, l’inarrestabile crisi della democrazia e la fragilità del sistema parlamentare.


Zanni Rosiello I., Gli archivi nella società contemporanea, Bologna, Il Mulino, 2009, pp.216, prezzo: euro 16,50.

Gli archivi vivono nella società contemporanea profonde trasformazioni. Alla documentazione cartacea si sono affiancati gli archivi digitali e le problematiche della conservazione si sono fatte più complesse. Il volume presenta una puntuale e approfondita riflessione sulla realtà archivistica e sulla sua storia, sui contatti che il mestiere dell’archivista intreccia con altri settori disciplinari, sui limiti di accesso ai documenti e sul loro uso.



Norme editoriali


  1. Gli autori devono inviare le proposte di contributi al Direttore della rivista all’indirizzo di posta elettronica: storiaepolitica@unipa.it La redazione, sentito il comitato scientifico e gli anonimi referee, comunicherà il parere sull’accettazione del pezzo entro 60 giorni dalla presentazione. Gli elaborati, in forma definitiva e rispondenti alle norme editoriali, devono indicare l’Università o ente di provenienza e un indirizzo di posta elettronica. L’articolo deve contenere in inglese un abstract, di massimo ottocento battute spazi inclusi, 5 keyword inerenti il contenuto del lavoro e, se l’argomento lo richiede, i codici della JEL classification.

  2. I testi, di massimo ottantamila battute, spazi inclusi, realizzati in file word con il carattere Bookman Old Style di dimensione 11, vanno suddivisi in paragrafi titolati. La redazione si riserva la facoltà di apportare modifiche ai titoli. Le note vanno collocate a piè di pagina con richiamo in apice e scritte con carattere dimensione 9.

  3. Le brevi citazioni di massimo tre righe, corredate da un preciso riferimento alla fonte, vanno racchiuse con virgolette a caporale: «……….». Nel testo le citazioni più estese devono essere riportate in un capoverso a sé stante, separate da un rigo vuoto al principio e al termine e con dimensione del carattere 10. Le citazioni delle opere oggetto di ricorrenti richiami vanno indicate con un acronimo. Nella prima citazione va riportato il titolo esteso e accanto la sigla tra parentesi. Esempio: La Scienza della legislazione (Lsdl). In alternativa all’acronimo può impiegarsi un’abbreviazione.

  4. L’evidenziazione di parole o termini particolari va indicata con le virgolette ad apice “………..”.. Non vanno utilizzati il grassetto e il maiuscoletto. Il corsivo è limitato ai vocaboli di una lingua differente.

  5. I richiami bibliografici nel testo e nelle note devono indicare il cognome dell’autore e l’anno di pubblicazione racchiusi tra parentesi tonde mentre l’eventuale anno dell’edizione originale richiede le parentesi quadre. Es: (Matteucci 1997:138); (Smith 2006 [1776]). I riferimenti agli autori devono essere corredati dall’anno di pubblicazione riportato tra parentesi. Es: Mill (1848).

  6. La bibliografia finale consiste nell’elenco completo delle citazioni inserite nel testo e nelle note e va compilata come segue:

  1. Ferrone Vincenzo, 2003, La Società giusta ed equa. Repubblicanesimo e diritti dell’uomo in Gaetano Filangieri, Roma-Bari: Laterza.

  2. Trampus Antonio (a cura di), 2005, Diritti e costituzione. L’opera di Gaetano Filangieri e la sua fortuna europea, Bologna: il Mulino.

  3. Einaudi Mario, 1975, Rousseau, in Luigi Firpo (a cura di), Storia delle idee politiche economiche e sociali, IV, L’età moderna, Torino: Utet, pp.403-446.

  4. Sola Giorgio, 2003, “Classe dominante, classe politica ed élites”, Il Pensiero politico, n 3, pp.464-484.

Instructions for authors
Potential contributors will send the final version of their paper to the Editor-in-chief at storiaepolitica@unipa.it . Editors will communicate if the paper has been accepted within 60 days from its submission, after consulting the scientific committee and the anonymous referees.

Each contribution must follow the style sheet instructions and it must include an abstract in English (max. 800 characters), 5 keywords, the JEL classification codes (if necessary) together with 'bio-data' details (name, e-mail address, affiliation) using the same font and format as for the article.


Style sheet instructions

  1. Each article must be written using a Word file. It must contain max. 80.000 characters, including spaces.

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  6. Quotations, which are longer than 2-3 lines, will not be put in inverted commas. They must be preceded and followed by a blank line. Use Bookman Old Style, character 10.

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  8. Foreign words must be in italics. If you want to underline words or particular terms, put them in quotation marks (e.g. “ … ”) without using bold type or small capital letters.
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