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1.12SPECIE

Canis lupus


Dati

Commenti/Linee guida per riportare i dati




Livello Nazionale

Codice della specie83

1352 Canis lupus

Stato Membro

IT

Regioni biogeografiche interessate all’interno dello SM

Mediterranea (MED), Alpina(ALP), Continentale(CON)

Range84

60787 Km2 di cui 15260 in CON, 7382 in AL, 38145 in MED

(http://biodiversity.eionet.europa.eu/article17/index_html/speciessummary/



http://www.iucnredlist.org/apps/redlist/details/3746/0)

Livello biogeografico

Regione biogeografica

Mediterranea (MED)

Fonti di dati pubblicate85

  • http://www.iucnredlist.org/apps/redlist/details/3746/0

  • http://biodiversity.eionet.europa.eu/article17/index_html/speciessummary/

  • Natura 2000 Standard data form; Maiorano L., Falcucci A., Boitani L. 2006. Gap analysis of terrestrial vertebrates in Italy: priorities for conservation planning in a human dominated landscape. Biological Conservation 133:455-473;

  • Maiorano L., Falcucci Al., Garton E.O., Boitani L. in press. Contribution of the Natura2000 network to biodiversity conservation in Italy. Conservation Biology.; Maiorano L. 2007. Italian protected areas and their role in the conservation of vertebrates. PhD Dissertation. College of Natural Resources, University of Idaho, Moscow (USA). Compiled by E. Bianchi (Italian Ministry for the Environment). S. Biscardi (Italian Ministry for the Environment), P.Genovesi INFS (National Institute for Wild Fauna); Supervision By P.Genovesi (INFS (National Institute for Wild Fauna).

  • Mech L.D.. Boitani, L. 2008. Canis lupus. In: IUCN 2010. IUCN Red List of Threatened Species. Version 2010.4.

Range86

Superficie87

38145 Km2

Data88

12/2006

Qualità dei dati89

3 = buona

Trend90

+% = incremento netto

Trend-Periodo91

2001-2006

Cause del trend92

5 = processi naturali

Popolazione

Mappa di distribuzione93

http://biodiversity.eionet.europa.eu/article17/index_html/speciessummary/

http://www.iucnredlist.org/apps/redlist/details/3746/0

Stima della dimensione di popolazione94

159

Data della stima95

12/2006

Metodo utilizzato96

2 = estrapolazione da rilevamenti su parti della popolazione, campionamento

Qualità dei dati97

3 = buona

Trend98

+ xx% = incremento netto

Trend-Periodo99

2001-2006

Cause del trend100

5 = processi naturali


Giustificazione delle soglie % utilizzate per il trend101




Principali pressioni102

170 allevamento animali

243 intrappolamento, avvelenamento, caccia/pesca di frodo

964 inquinamento genetico

967 antagonismo con animali domestici



502 strade e autostrade

Minacce103

come sopra

Habitat della specie

Stima dell’area104

"non nota"

Data della stima105

"-"

Qualità dei dati106

"non nota"

Trend107

"non nota"

Trend-Periodo108

"-"

Cause del trend109

-

Prospettive future110

1 =buone prospettive

Complementary information

Range favorevole di riferimento111

"non noto"

Popolazione favorevole di riferimento112

"non noto"

Habitat adatto alla specie113

"non noto"

Altre informazioni rilevanti




Conclusions

(assessment of conservation status at end of reporting period)

Range114

Favorevole (FV)

Popolazione115

Inadeguato (U1) ma in ripresa

Habitat della specie116

Favorevole (FV)

Prospettive future117

Favorevole (FV)

Valutazione globale dello Stato di Conservazione118

Inadeguato (U1) ma in ripresa



Salamandrina tergiditata


Dati

Commenti/Linee guida per riportare i dati




Livello Nazionale

Codice della specie119

1175 Salamandrina tergiditata

Stato Membro

IT

Regioni biogeografiche interessate all’interno dello SM

Mediterranea (MED)

Range120

Specie endemica dell’Italia meridionale peninsulare: Basilicata, Campania ( provincia di Caserta), Calabria

Fonte:http://www.iucnredlist.org/apps/redlist/details/59468/0/rangemap



Livello biogeografico

Regione biogeografica

Mediterranea (MED)

Fonti di dati pubblicate121

  • http://www.iucnredlist.org/apps/redlist/details/59468/0/

  • http://biodiversity.eionet.europa.eu/article17/

  • http://cdr.eionet.europa.eu/Converters/convertDocument?file=/it/eu/art17/envrelzrg/species-salamandrina-terdigitata.xml&conv=rem_24#MED

  • Sindaco R., Romano A., Mattoccia M., Sbordoni V., Andreone F., Corti C., 2008. Salamandrina terdigitata. In: IUCN 2010. IUCN Red List of Threatened Species. Version 2010.4

  • BERNINI F., DORIA G., MAZZETTI E., SINDACO R., 2006. Atlante degli Anfibi e Rettili d’Italia. Ed. Polistampa, Firenze.




Range122

Rispetto alla data di determinazione del range (12/2004 come da fonte http://cdr.eionet.europa.eu) si può affermare , grazie a recenti studi, che il range di distribuzione della specie in Basilicata è ampliato.

Romano A., Mattoccia, M., Marta, S., Bogaerts, S., Pasmans, F. & Sbordoni, V. (2009a) Distribution and morphological characterisation of the endemic Italian salamanders Salamandrina perspicillata (Savi, 1821) and S. terdigitata (Bonnaterre, 1789) (Caudata: Salamandridae). Italian Journal of Zoology, 76, 422–432.

TRIPEPI S., CRESCENTE A., SPERONE E., BRANDMAYR P., MAZZEI A., MINGOZZI A., STORINO P., RANDI E. (2010) Aggiornamento del quadro faunistico nei SIC della Rete Natura 2000 della Regione Basilicata Atti LXXI Congresso Nazionale dell'Unione Zoologica Italiana



Superficie123

74206 Km2 ( al 2004) non nota dopo l’ampliamento del Range

Data124

2010

Qualità dei dati125

1 = scarsa

Trend126

+% = incremento netto determinato dall’ampliamento dell’areale di diffusione. Non quantificabile

Trend-Periodo127

1985-2006 (2010)

Cause del trend128

1 = miglioramento delle conoscenze/dati più accurati

Popolazione

Mappa di distribuzione129

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio (file scaricabili relativi alla Checklist della Fauna Italiana con il programma Ckmap v.5.3)

Stima della dimensione di popolazione130

Non nota.

Data della stima131

-

Metodo utilizzato132

-

Qualità dei dati133

1 = scarsa

Trend134

0 = stabile secondo le fonti ufficiali.

In base alle informazioni indicate alla voce “Range” si può ipotizzare un incremento determinato dall’ampliamento del range



Trend-Periodo135

1985-2010

Cause del trend136

1 = miglioramento delle conoscenze/dati più accurati

Giustificazione delle soglie % utilizzate per il trend137




Principali pressioni138

160 gestione forestale

164 taglio raso

167 disboscamento senza reimpianto

180 incendi

502 strade e autostrade

701 inquinamento dell'acqua

800 discariche, bonifiche e prosciugamenti in genere

810 drenaggio

850 modifiche del funzionamento idrografico in generale

948 incendi

966 antagonismo dovuto all'introduzione di specie

969 altre forme semplici o complesse di competizione interspecifica della fauna

990 altri processi naturali


Minacce139

Come sopra

Habitat della specie

Stima dell’area140

"non nota"

Data della stima141

"-"

Qualità dei dati142

2 = moderata

Trend143

 = perdita netta

Trend-Periodo144

"-"

Cause del trend145

3 = influenza umana diretta (restauro, deterioramento, distruzione)

4 = influenza indiretta antropo(zoo)genica



Prospettive future146

3 = cattive prospettive

Complementary information

Range favorevole di riferimento147

Circa 75000 Km2

Popolazione favorevole di riferimento148

Minimo 250

Habitat adatto alla specie149

"non noto"

Altre informazioni rilevanti




Conclusions

(assessment of conservation status at end of reporting period)

Range150

Favorevole (FV) ( grazie anche all’incremento di informazioni)

Popolazione151

Sconosciuto(XX)

Habitat della specie152

Inadeguato (U1)

Prospettive future153

Sconosciuto(XX)- Inadeguato (U1)

Valutazione globale dello Stato di Conservazione154

Inadeguato (U1)



Elaphe quatorlineata


Dati

Commenti/Linee guida per riportare i dati




Livello Nazionale

Codice della specie155

1279 Elaphe quatorlineata

Stato Membro

IT

Regioni biogeografiche interessate all’interno dello SM

Mediterranea (MED), Alpina(ALP), Continentale(CON)

Range156

111526 Km2 ( 2880 in ALP, 14937 in CON e 93709 in MED)

http://biodiversity.eionet.europa.eu/article17/index_html/speciessummary/

Livello biogeografico

Regione biogeografica

Mediterranea (MED)

Fonti di dati pubblicate157

  • http://www.iucnredlist.org/apps/redlist/details/157264/0

  • http://biodiversity.eionet.europa.eu/article17/index_html/speciessummary/

  • Marconi, 2006 - Elaphe quatuorlineata. In: Sindaco, Doria, Razzetti , Bernini (Eds.) - Atlas of Italian Amphibians and Reptiles - Societas Herpetologica Italica, Polistampa publ., Florence, pp. 536-539.Compiled by P. Bombi and T. Catelani; Supervision by Societas Herpetologica Italica; Data: CKmap - Checklist and distribution of the Italian Fauna (http://www.minambiente.it/index.php?id_sezione=1930)

  • Jelka Crnobrnja Isailovic, Rastko Ajtic, Milan Vogrin, Claudia Corti, Valentin Pérez Mellado, Paulo Sá-Sousa, Marc Cheylan, Juan M. Pleguezuelos, Petros Lymberakis, Roberto Sindaco, Antonio Romano, Dušan Jelić 2008. Elaphe quatuorlineata. In: IUCN 2010. IUCN Red List of Threatened Species. Version 2010.4.

Range158

Rispetto alla data di determinazione del range (12/2004 come da fonte http://cdr.eionet.europa.eu) si può affermare, grazie a recenti studi, che il range di distribuzione della specie in Basilicata è ampliato.

TRIPEPI S., CRESCENTE A., SPERONE E., BRANDMAYR P., MAZZEI A., MINGOZZI A., STORINO P., RANDI E. (2010) Aggiornamento del quadro faunistico nei SIC della Rete Natura 2000 della Regione Basilicata Atti LXXI Congresso Nazionale dell'Unione Zoologica Italiana



Superficie159

93709 Km2 (non nota dopo l’ampliamento del Range)

Data160

12/2004

Qualità dei dati161

2 = moderata

Trend162

+% = incremento netto determinato dall’ampliamento dell’areale di diffusione. Non quantificabile

Trend-Periodo163

1985-2006 ( 2010)

Cause del trend164

1 = miglioramento delle conoscenze/dati più accurati

Popolazione

Mappa di distribuzione165

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio (file scaricabili relativi alla Checklist della Fauna Italiana con il programma Ckmap v.5.3)

Stima della dimensione di popolazione166

389-486

Data della stima167

12/2006

Metodo utilizzato168

2 = estrapolazione da rilevamenti su parti della popolazione, campionamento

Qualità dei dati169

2 = moderata

Trend170

 xx% secondo le fonti ufficiali.

In base alle informazioni indicate alla voce “Range” si può ipotizzare un incremento determinato dall’ampliamento del range



Trend-Periodo171

1985-2006 (2010)

Cause del trend172

1 = miglioramento delle conoscenze/dati più accurati

Giustificazione delle soglie % utilizzate per il trend173




Principali pressioni174

180 incendi

110 uso di pesticidi

151 rimozione di siepi e boschetti

190 altre attività agro/forestali non elencate

240 prelievo/raccolta di fauna in generale

400 aree urbane, insediamenti umani



502 strade e autostrade

Minacce175

Come sopra

Habitat della specie

Stima dell’area176

"non nota"

Data della stima177

"-"

Qualità dei dati178

2 = moderata

Trend179

 = perdita netta

Trend-Periodo180

"-"

Cause del trend181

3 = influenza umana diretta (restauro, deterioramento, distruzione)

Prospettive future182

2 = scarse prospettive

Complementary information

Range favorevole di riferimento183

"non noto"

Popolazione favorevole di riferimento184

Più di 486

Habitat adatto alla specie185

"non noto"

Altre informazioni rilevanti




Conclusions

(assessment of conservation status at end of reporting period)

Range186

Sconosciuto(XX)

Popolazione187

Inadeguato (U1)

Habitat della specie188

Inadeguato (U1)

Prospettive future189

Inadeguato (U1)

Valutazione globale dello Stato di Conservazione190

Inadeguato (U1)


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