Ana səhifə

Lo svolgimento del processo


Yüklə 1.66 Mb.
səhifə15/39
tarix24.06.2016
ölçüsü1.66 Mb.
1   ...   11   12   13   14   15   16   17   18   ...   39
BRUSCA: Si ?
PG DOTT. GATTO: Quindi siamo a poco prima della guerra di mafia.
BRUSCA:Si ?
PG DOTT. GATTO: Precedentemente le risulta, qualche mese prima o comunque nei primi del 1981 che Riina si fosse allontanato anche per breve periodo, per qualche giorno da Borgo Molara ed era venuto egualmente in contrada Dammusi, da voi ?
Le risulta questo, o non le risulta ? ......
BRUSCA: Guardi che Riina si sia allontanato da Molara questo non lo so perché’ non lo posso escludere perché’ non so niente...” (pagg. 101-104)>>.
Lo stesso collaborante, in effetti, immediatamente dopo ha riferito che non gli risultava che il Riina fosse venuto, prima del suo allontanamento definitivo, <<ad abitare con la famiglia>> a San Giuseppe Jato.
Tale precisazione, tuttavia, va coordinata con le affermazioni precedenti e correlata con la stessa precarietà dell’allontanamento riferito dal Marchese, del tutto provvisorio e non propedeutico ad un insediamento definitivo in contrada Dammusi.
La narrazione degli eventi successivi all’allontanamento del Riina ha registrato, poi, una perfetta convergenza tra il narrato del Brusca e quello del Di Maggio:
<<AVVOCATO SBACCHI: Lo ha accompagnato a Dammmuso; ci fu qualcuno che provvide a sgomberare le masse ... di ...che lei sappia ?
BRUSCA:Dopo giorni, ..subito io con Salvatore Riina c’e’ ne siamo andati a Dammusi, lui si fermo’ la’ per dieci, quindici venti giorni, un mese che poi si trasferii’ a Mazara del vallo, dopo giorni ci siamo andati io Di Maggio e un certo Cicchirilli di San Giuseppe Jato, ancora da spendere dell’altro materiale.
AVVOCATO SBACCHI:E’ andato a prelevare effetti personali, intende questo ?
BRUSCA:Effetti personali, mangiare, cioè andare a svuotare il più possibile quella casa>> (pagg. 77-78 della trascrizione).
Agli elementi di differenziazione delle due fughe, sin qui evidenziati (la diversa cronologia, i diversi fiancheggiatori, le diverse autovetture utilizzate dal Riina) si aggiunge quello dei familiari che, nelle due circostanze, accompagnarono il capo mafia.
Soltanto il Marchese, infatti, ha menzionato, oltre alla moglie ed ai figli del Riina, la di lui cognata Manuela, che il Brusca ha escluso essere stata presente in occasione del definitivo allontanamento, quello da lui curato:
<<PG :DOTT. GATTO: ...Senta lei conosce una nipote di Toto’ Riina che si chiama Manuela ?
BRUSCA:Cognata, non nipote.
PG: DOTT. GATTO:...E quando lei ando’ a rilevare Toto’ Riina con tutta la famiglia, questa Manuela c’era o non c’era ?
BRUSCA: In questo momento non c’era.” ( 92-94 della trascrizione)>>.
Non può, dunque,condividersi l’impostazione della Difesa, che in questo giudizio ha ritenuto di desumere dai contributi del Brusca e del Di Maggio - sulla cui attendibilità intrinseca non è stata mossa alcuna censura - la prova del fatto che uno ed uno soltanto fosse stato l’allontanamento di Totò Riina dalla villa di Borgo Molara.
Se, dunque, due furono gli allontanamenti di cui ha parlato Marchese, tra il 2 ottobre e il 4 novembre 1992 non vi fu alcun mutamento di versione, ed a fortiori nessuna manipolazione della fonte propalatoria, denunciata dai difensori appellanti nell’ottica della tesi - che permea l’impianto delle loro censure - di un complotto ai danni dell’imputato.
Né risulta che il Marchese abbia avuto contatti di sorta con il Mutolo nel torno di tempo in cui la Difesa ipotizza l’adattamento manipolatorio delle sue dichiarazioni (2 ottobre 1992- 4 novembre 1992).
Nessuno dei due, infatti, in tale periodo era nelle condizioni di instaurare contatti con l’altro.
Il dottor Francesco Cirillo, direttore del Servizio centrale di protezione del Ministero dell’interno, in sede di audizione alla seconda Commissione del Senato della Repubblica - il relativo verbale è allegato al volume “A” dei Motivi Nuovi di appello - aveva riferito che erano stati bensì accertati contatti tra collaboranti, ma in stato di libertà o fruenti di misure alternative alla detenzione, disposte dai competenti Tribunali di sorveglianza, dal momento che il Servizio Centrale di protezione si occupava soltanto di costoro.
Ulteriori elementi che inducono ad escludere la adombrata preordinazione di un inesistente adeguamento di Marchese a Mutolo sono emersi, poi, dalle dichiarazioni rese nel corso dell’esame cui è stato sottoposto nel primo dibattimento di appello dal collaboratore di giustizia Rosario Spatola. Questi, infatti, nel riferire di tentativi di avvicinamento da parte di altri pentiti (comunque risalenti a due, tre, quattro anni dopo il periodo ottobre–novembre 1992), ha elogiato il contegno e la riservatezza del Marchese.
In particolare, premettendo di avere conosciuto il Marchese, presentatogli dal collaboratore di giustizia Marco Favaloro pochi giorni prima del Natale del '94 (pag. 18 trascrizione udienza 3 dicembre 1998), lo Spatola lo ha definito (pag. 26, ibidem) <<uno dei più riservati, non ama incontrarsi se non casualmente>>; atteggiamento comprensibile da parte dello stesso Marchese, dato che, come evidenziato nella sentenza di primo grado (pagina 1055), egli non aveva esitato ad accusare i suoi stessi parenti, ed addirittura il fratello, di crimini efferati, nutrendo dunque, un estremo interesse al mantenimento dello speciale programma di protezione.
I difensori appellanti, ancora, hanno ritenuto di intravedere un profilo di contrasto tra quanto dichiarato al Pubblico Ministero il 4 novembre 1992 e quanto riferito in sede di esame dal Marchese.
Segnatamente, nella prima circostanza il collaborante avrebbe indicato la villa; nella seconda, la località di Borgo Molara come sito della latitanza di Totò Riina (cfr. pag. 133 vol. II dell’Atto di impugnazione):
<< Si richiama l’attenzione sull’espressione “...la polizia aveva individuato il luogo dove il Riina allora abitava e, nella mattina seguente, vi sarebbe stata una perquisizione...”. Il luogo dove il Riina allora abitava era la villa sita in via Cartiera Grande a Borgo Molara.
1   ...   11   12   13   14   15   16   17   18   ...   39


Verilənlər bazası müəlliflik hüququ ilə müdafiə olunur ©atelim.com 2016
rəhbərliyinə müraciət