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Giovedì 5 Maggio 2011 Anno XVI numero 18 Direttore Isabella Liberatori


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ALFANO FIRMA un MEMORANDUM CON EL SALVADOR

(NoveColonne ATG) Roma - Nei giorni scorsi presso la Sala della Vittoria della Farnesina, il ministro della Giustizia italiano, Angelino Alfano, e il ministro degli Esteri salvadoregno, Hugo Martinez, sono stati ricevuti dal ministro degli Esteri Franco Frattini per firmare un Memorandum bilaterale di intesa in materia di giustizia. Lo ha fatto sapere il Dicastero di via Arenula. “Il Memorandum mira a rafforzare i rapporti bilaterali, anche nella prospettiva di avviare poi, con maggior efficacia, una cooperazione a tutto campo tra l’Italia e i Paesi della regione, promossa dalla Farnesina in stretto raccordo con i dicasteri della Giustizia e degli Interni. Nello specifico, il documento prevede uno scambio di testi legislativi e di giurisprudenza; maggiore cooperazione giudiziaria in materia civile e penale e nel contrasto del terrorismo, traffico d’armi e stupefacenti, corruzione e tratta di esseri umani; individuazione di strumenti specifici per la confisca di beni illecitamente accumulati e cooperazione sul trasferimento di persone detenute”.


FRATTINI HA INCONTRATO L’OMOLOGO ARGENTINO HECTOR TIMERMAN

(NoveColonne ATG) Roma - Si è svolto a Palazzo Chigi nei giorni scorsi un incontro tra il ministro Franco Frattini ed il suo omologo argentino Héctor Timerman. L’incontro, chiesto dal ministro degli Esteri argentino, in Italia per presenziare all’evento di beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, ha confermato l’ottimo stato delle relazioni tra Italia ed Argentina. Sul versante politico, il colloquio tra i due ministri ha riaffermato la comunanza di vedute in tema di riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, confermando l’importanza, per l’Italia, di un partner come l’Argentina nell’ambito dell’iniziativa Uniting for Consensus. Il ministro Timerman ha ribadito il suo giudizio particolarmente positivo sulla tempestività dell’iniziativa promossa dal Ministro Frattini di convocare a Roma, il 16 maggio, una conferenza internazionale, alla quale Timerman ha assicurato la sua presenza. Durante il colloquio si è discusso anche delle relazioni economiche fra i due Paesi, confermando il buon esito della recente visita di Frattini in Argentina. I due ministri hanno convenuto che la visita della Presidente Kirchner a Roma, per partecipare alle celebrazioni per i 150 anni dell’ Unità Nazionale, potrà portare ad ulteriori sviluppi positivi per le relazioni italo-argentine.


UE: SCOTTI, PIZZA E PITTELLA A CONVEGNO SU LINGUA ITALIANA

(NoveColonne ATG) Roma - E’ in programma per venerdì 6 maggio a Roma, presso la Sala delle Bandiere dell’Ufficio italiano del Parlamento europeo, il convegno “La lingua italiana in Europa e nel mondo: strumento di multilinguismo, mobilità e turismo culturale” organizzato dall’Associazione scuole di italiano come lingua secondo (Asils). Alla tavola rotonda parteciperanno Gianni Pittella, vice presidente del Parlamento Europeo; Vincenzo Scotti, sottosegretario agli Affari Esteri; Giuseppe Pizza, sottosegretario all’Istruzione, Università e Ricerca. Interverranno esponenti della Commissione Europea, del ministero degli Affari Esteri, del ministero dell'Istruzione, del dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo, di Rai Educational, dell'Università per Stranieri di Siena, dell'Università per Stranieri di Perugia, dell'Università degli Studi Roma Tre e della Società Dante Alighieri. Coordinerà il dibattito Francesca Romana Memoli, presidente dell’Asils.


ITALIA 150, FRATTINI: ESPORTARE IL SISTEMA ITALIA NEL MONDO

(NoveColonne ATG) Roma - Una iniziativa che ha il senso di “portare il sistema Italia nel mondo: quella straordinaria sintonia tra arte, cultura e tecnologia, il sistema delle imprese italiane. Tutto ciò che può rappresentare la nostra identità non come un grande museo, ma per valorizzare e guardare al futuro”. Lo ha detto il ministro degli esteri Franco Frattini durante il suo intervento alla presentazione degli eventi internazionali per i 150 anni dell’Unità d’Italia, che ha visto anche la presenza del ministro per i Beni e le Attività Culturali Giancarlo Galan e del ministro della Gioventù Giorgia Meloni. Tramite la rete diplomatico-consolare e gli Istituti Italiani di Cultura, il Mae ha organizzato nel mondo una serie di eventi, finalizzati ad evidenziare la ricchezza del patrimonio culturale italiano nei centocinquanta anni di Unità nazionale, nonché le potenzialità e gli sviluppi in atto in alcuni settori di punta della ricerca e della tecnica. Mostre, concerti, incontri, proiezioni, visite: tutto nel segno dei 150 anni dell’Unità. Un grande apparato di eventi organizzato dal Mae e reso possibili dall’impegno e dalla presenza nel mondo delle nostre 126 ambasciate, 96 consolati e 89 Istituti di Cultura. Il titolare della Farnesina ha affermato che il 150mo dell’Unità possono “può rappresentare un’occasione straordinaria valorizzare il meglio dell’identità italiana e le sue eccellenze”. “Abbiamo colto questa occasione - aggiunge Frattini - per valorizzare al meglio le nostre eccellenze in tutti i settori, dall’alta alla nano tecnologia, dalla libreria di pregio, dal design al restauro e alla robotica”. Per il ministro degli Esteri un ruolo particolare nella promozione delle eccellenze italiane nel mondo lo occupano “le nostre comunità all’estero, che sono un fattore di ricchezza in tutti i settori. Non solo l’arte e la cultura, ma anche la scienza e la ricerca”. Il ministro Galan ha lodato il “lavoro straordinario” fatto dalla nostra rete diplomatico-consolare nel promuovere appuntamenti ed eventi in tutto il mondo “nonostante la penuria di risorse delle nostre ambasciate. Queste iniziative per celebrare i 150 anni dell’Unità - sottolinea il titolare del Mibac - mi sembrano un buon modo per festeggiare il nostro Paese, per farlo sapere al mondo intero, e per ricordarci che anche noi siamo andati altrove per cercare fortuna, quando il nostro Paese quella fortuna non ce la offriva”. Il ministro della Gioventù Meloni ha detto che “il filo conduttore è stato quello di celebrare i 150 anni dell’Unità non solo come un fatto museale, ma per comprendere chi siamo oggi: per guardare avanti e non solo alle nostre spalle”. Il ministro ha poi ricordato come molti dei protagonisti del Risorgimento che hanno dato la vita per l’Italia fossero giovani donne e uomini e che la mostra itinerante a loro dedicata “Gioventù ribelle” sta ottenendo un vero successo. A tal proposito Meloni ha ricordato come “tutti gli istituti di cultura che lo vorranno, avranno la possibilità di richiedere in formato elettronico e gratuitamente il materiale, da scaricare - foto, video, brochure descrittive -, necessario per realizzare anche all’estero la stessa mostra Gioventù Ribelle che è in corso in Italia”. Alla Farnesina nel corso dell’incontro è stato proiettato un video realizzato da Alberto Angela che racconta un ricco spaccato delle eccellenze italiane nel campo della ricerca, dell’impresa e della sanità. In più, è stato mostrato un robot realizzato dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova con studiosi di tutto il mondo. Il piccolo “I-cab” si muove come un bambino ed ha, come i bambini, la capacità di apprendere.

MADE IN ITALY, MAE: INCONTRO PER RILANCIARE EXPORT VINO IN GIAPPONE

(NoveColonne ATG) Roma Rilanciare i vini italiani in Giappone: è l’obiettivo di un incontro tecnico organizzato dal ministero degli Affari Esteri e dall’ambasciata italiana a Tokyo che si è tenuto alla Farnesina per discutere della migliore strategia per ampliare le esportazioni di vino italiano nel paese del Sol Levante. Il recente terremoto ha poi ulteriormente penalizzato tutte le esportazioni verso lo stato, comprese quelle food and beverage. “La conferma – fanno sapere dalla Farnesina – viene anche dal calo che hanno subito le vendite dei vini francesi, maggiore competitor per l’Italia, e dall’incremento di quelle del Cile che offre prodotti meno costosi. E’ stato rilevato anche che manca una strategia sul ‘Brand Italia’ e che c’è un posizionamento poco focalizzato del vino italiano nel mercato giapponese”. Tra i vari temi affrontati, infatti, anche quello di incrementare le vendite di vino nei supermercati giapponesi, dato che a oggi la penetrazione in quel mercato è del 24%, a fronte di quella nella ristorazione e grossisti pari al 49%”. La Farnesina ha ospitato anche un altro evento dedicato al paese del Sol Levante: un incontro sulle prospettive di cooperazione economica tra Ue e Giappone.




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