spargere sulle fosse comuni ghiaino, pietrisco o granito di marmo;
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asportare dal cimitero qualsiasi oggetto anche di proprietà senza la preventiva autorizzazione;
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calpestare, danneggiare aiuole, tappeti verdi, alberi, giardini, sedere sui tumuli e sui monumenti, camminare fuori dai viottoli, scrivere sulle lapidi o sui muri;
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disturbare in qualsiasi modo i visitatori; è specialmente vietato fare offerte di servizi, di oggetti, distribuzione di carte, volantini di ogni sorta; tale divieto si estende particolarmente al personale del cimitero, a quello delle imprese e a quanti vi svolgano attività;
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asportare fotografie o copia di opere funerarie senza autorizzazione; o senza consenso del concessionario della sepoltura ove trattasi di tombe altrui;
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eseguire lavori sulle tombe dei privati senza autorizzazione;
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fare questue;
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assistere, non autorizzati alla esumazione di salme.
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I divieti predetti, in quanto possono essere applicabili, si estendono anche alle zone esterne pertinenti ai cimiteri di questo Comune.
ART. 51 - COMPETENZE
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I cimiteri e i servizi relativi rientrano, ai sensi degli artt. 49 - 53 del D.P.R. del 10/09/1990 n. 285, nella giurisdizione esclusiva del Comune ed organicamente sono attribuiti al Settore Lavori pubblici che opera di concerto con il Settore d'Igiene e Sanità.
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Concorrono inoltre all'esercizio delle varie attribuzioni in materia:
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gli uffici di Stato Civile e dei servizi Demografici facenti capo al Settore Sesto;
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il servizio Tecnico LL.PP. Terzo settore per i lavori di carattere edilizio e la vigilanza tecnica, nonché per il servizio di ispezione;
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l'ispettore dei cimiteri (o suo facente funzioni) per la polizia interna e la vigilanza generale, coadiuvato dal personale addetto;
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il Comando di Polizia Municipale per la polizia esterna.
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Ogni provvedimento amministrativo e tecnico, in materia di cimiteri e di servizi funebri, è promosso dal Settore Terzo LL.PP. di concerto con quello preposto all'Igiene e Sanità; ove neccessiti operativamente sono interessati altri settori di competenza.
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Il personale addetto ai cimiteri e all'ufficio comunale di polizia mortuaria e il relativo stato giurisdizionale sono disciplinati da Regolamento generale per il personale comunale.
ART. 52 - SERVIZIO DI ISPEZIONE CIMITERIALE
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Ogni attribuzione in ordine ai cimiteri ed al funzionamento dei relativi servizi, competono direttamente all’Ispettore dei cimiteri (o suo facente funzioni), con la sovrintendenza del Coordinatore Sanitario e del Capo Settore terzo LL.PP., ognuno per le proprie competenze.
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L'ispettore cimiteriale potrà essere nominato tra il personale tecnico del 3' Settore LL.PP. - Ambiente, con specifiche competenze in materia di cui all'art. 53, coadiuvato dal coordinatore cimiteriale in qualità di facente funzioni.
ART. 53 - COMPITI DELL'ISPETTORE (O DI SUO FACENTE FUNZIONI)
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Sono compiti specifici dell'Ispettore cimiteriale (o di suo facente funzioni):
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organizzare e dirigere i servizi dei tre cimiteri comunali;
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proporre lavori di adeguamento e di sistemazione delle aree cimiteriali, cui conseguira' lo studio della progettazione delle opere pertinenti che dovra' essere curata dal Settore Terzo LL.PP. di concerto con il coordinatore sanitario;
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proporre la costruzione di nuovi percorsi per l'accesso a colombari, campi di inumazione, per la lottizzazione di aree destinate a tombe, capelline, ecc.;
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dirigere tutte le operazioni cimiteriali attenendosi alle prescrizioni del coordinatore sanitario ed accertando che le operazioni medesime siano autorizzate ed avvengano nel rispetto delle norme vigenti;
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programmare gli interventi di lavori stagionali e quotidiani in collaborazione con il preposto Settore Terzo LL.PP.;
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controllare i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici, dei viali, piazzali, servizi vari, ecc., in collaborazione con il preposto Settore Terzo LL.PP.;
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proporre l'acquisto di macchine, attrezzi, materiali e quant'altro occorrente per le neccessità del servizio e provvedere agli approvvigionamenti relativi non appena autorizzato;
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collaborare per la consegna delle aree per la costruzione di cappelline e sepolture private, nonché per il controllo, l'esecuzione dei lavori e per il collaudo dei manufatti, di concerto con il personale del Settore Terzo LL.PP. a ciò preposto;
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dirigere i lavori di giardinaggio, le coltivazioni diverse, la messa a dimora e la manutenzione di siepi e piante ornamentali;
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controllare i servizi di illuminazione votiva e curare i rapporti con la ditta concessionaria;
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collaborare con l'ufficio di Polizia Mortuaria per la stesura e l'aggiornamento di norme e disposizioni inerenti al servizio mortuario;
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collaborare con l'ufficio di Polizia Mortuaria per:
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la conservazione delle chiavi d'ingresso, dei luoghi di deposito, di osservazione e di altri locali dei cimiteri;
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fornire informazioni ai visitatori che le richiedono e coadiuvare per quanto compete nelle incombenze di carattere amministrativo facenti capo all'ufficio di Polizia Mortuaria.
ART. 54 - COMPITI DELL'UFFICIO DI POLIZIA MORTUARIA
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L'ufficio di Polizia Mortuaria svolge le pratiche amministrative e di controllo inerenti al servizio trasporti funebri, alle concessioni e operazioni cimiteriali e servizi attinenti. Tale ufficio sarà di nuova istituzione.
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Cura in particolare:
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le concessioni di aree, loculi ed ossari, in accordo con il Settore Terzo LL.PP.;
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il rilascio di autorizzazioni e permessi (escluse quelle di competenza urbanistica);
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le pratiche relative alla rinuncia, consensi, cessioni, trasferimenti di concessioni;
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la procedura delle proposte per l'aggiornamento delle tariffe di concessioni ed operazioni cimiteriali;
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la compilazione annuale dell'elenco delle concessioni ed operazioni cimiteriali;
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la prenotazione ed il coordinamento dei servizi pubblici, la trasmissione degli ordini per la loro esecuzione ed il controllo del loro regolare svolgimento;
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l'emissione ed il controllo del pagamento alla Tesoreria Comunale delle bollette reversali per la riscossione di tasse, canoni, prezzi, diritti ecc., relativi al servizio trasporti funebri, alle concessioni e operazioni cimiteriali;
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la comunicazione giornaliera, all'Ispettorato Cimiteriale (o al suo facente funzioni), dei funerali con l'indicazione della destinazione delle salme.
ART. 55 - CUSTODI/SEPPELLITORI
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I custodi/seppellitori svolgono anche le essenziali seguenti mansioni di custodia:
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cura rigorosa acché siano osservate le norme del Regolamento relative agli orari di apertura, alla presenza di visitatori e di personale addetto al cimitero o autorizzato;
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particolare diligenza acché siano rispettati rigorosamente i DIVIETI di cui all'art. 50 del presente Regolamento;
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Ed inoltre, in qualità di seppellitori, devono:
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provvedere al tracciamento e scavo di fosse, alla pulitura dei viali, alla portatura e messa a dimora di piante e siepi, allo sfalcio dell'erba ed in genere a tutti i lavori di manutenzione manuali e con impiego di macchine in dotazione;
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effettuare e/o collaborare al tasporto delle salme in arrivo, dall'autofunebre al luogo di tumulazione, inumazione, o alla cella mortuaria, secondo gli ordini ricevuti e usando la maggiore attenzione ed il migliore riguardo;
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eseguire anche le inumazioni, tumulazioni, esumazioni, estumulazioni, i trasporti interni, ecc., con ogni cura, diligenza e rispetto;
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prestare diligente servizio alla cella delle autopsie e della cella mortuaria durante il periodo della osservazione delle salme che vi fossero depositate;
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raccogliere i resti mortali durante lo scavo delle fosse, provvedendo al trasporto nell'ossario delle ossa rinvenute;
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colmare diligentemente le fosse, formare i tumuli, accudire e curare le corsie pedonali, i fiori dei viali, le aiuole fiorite;
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controllare prima delle inumazioni, le apposite bolle ricevute dall'ufficio preposto, consegnandole quindi ai familiari del defunto;
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porre ogni cura nella posa di lapidi e cippi forniti dal Comune e/o nella ricollocazione di preesistenti;
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attenersi scrupolosamente alle norme di cui all'art.13 del presente Regolamento, circa il rinvenimento di oggetti preziosi o di ricordi personali;
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eseguire i lavori necessari per l'apertura e chiusura delle sepolture particolari, per piccole riparazioni e manutenzioni di fabbricati, nonché tutti quegli altri lavori di competenza che vengono ordinati d'ufficio;
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coadiuvare nella sorveglianza dei cimiteri, con parti-colare diligenza all'attività dei marmisti onde prevenire responsabilmente abusi e inandempienze;
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vestire in servizio, la divisa e mantenendola in condizioni decorose;
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prestare la propria opera anche in qualunque orario straordinario che venga all'occorrenza richiesto per particolari esigenze di servizio;
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provvedere alla suggellazione dei feretri in partenza, alla verifica di quelli in arrivo ed al condizionamento delle salme;
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curare il controllo, mediante punzonatura, della regolarità dei feretri da porsi in uso;
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I DOVERI DEI SEPPELLITORI SONO ESTESI A TUTTO IL PERSONALE SALARIATO ANCHE OCCASIONALENTE INCARICATO.
ART. 56 - RITI RELIGIOSI ALL'INTERNO DEI CIMITERI
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All'interno dei cimiteri è consentita la celebrazione di riti funebri per singoli defunti o per la colletività dei defunti, da parte della Chiesa Cattolica e delle Confessioni Religiose compatibili con l'ordinamento giuridico italiano.
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Le celebrazioni che possono implicare presenza di pubblico numericamente impegnativo, devono essere preventivamente autorizzate dal Sindaco.
CAPO VI"
DISPOSIZIONI FINALI E/O TRANSITORIE
ART. 57 - SANZIONI
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Le infrazioni alle norme contenute nel presente Regolamento e inserite dal TITOLO I' - CAPO I' e seguenti sono punite ai sensi e agli effetti dell'art. 107 del D.P.R.10/09/1990, n. 285.
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Ai fini dell'osservanza delle norme del presente Regolamento, ai custodi/seppellitori, agli addetti al servizio di Polizia Mortuaria, ai tecnici di servizio gestione e controllo delle attività cimiteriali, e' riconosciuta la qualifica e le funzioni di Agente Giurato.
ART. 58 - DECADENZA PER ABBANDONO
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Per le sepolture di famiglia che risultino abbandonate da OLTRE VENT'ANNI, i termini di cui allo art. 23, sono ridotti a mesi 6 (sei).
ART. 59 - R E S P O N S A B I L I T A'
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L'Amministrazione Comunale dispone ogni cura per prevenire situazioni di pericolo alle persone o danni, furti, ecc., all'interno dei cimiteri, MA NON ASSUME RESPONSABILITA' ALCUNA, per atti commessi da persone estranee ai servizi cimiteriali, come pure per l'impiego di attrezzi e mezzi messi a disposizione del pubblico (scale manuali, contenitori per rifiuti, ecc).
ART. 60 - PAGAMENTI DI CANONI E TASSE
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Ogni pagamento di canoni e tasse riportate nel tariffario vigente, deve essere eseguito anticipatamente e per intero, esclusa qualsiasi rateazione.
ART. 61 - VALIDITA' DEL REGOLAMENTO LEGGI ED ALTRI ATTI REGOLAMENTARI
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Il presente Regolamento disciplina l'intera materia; pertanto si intende abrogato e sostitutivo il precedente Regolamento Comunale di Polizia Motuaria, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 22/03/1993 e modificato con delibera di C.C./C.S. n. 36 del 26/10/1994.
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Sono fatte salve le locali norme regolamentari di Igiene Pubblica non contemplate nel testo presente.
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Il presente regolamento entrera' in vigore il 15' giorno successivo alla sua ripubblicazione all'Albo Pretorio dopo l'avvenuto riscontro di legittimita' da parte del Comitato Regionale di Controllo.
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Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, saranno osservati in quanto applicabili:
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il Testo Unico delle Leggi Sanitarie, approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265 e sue successive modificazioni ed integrazioni;
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la Legge Regionale n. 78 del 31/05/1980: "Norme per il trasferimento alle Unità Sanitarie Locali delle funzioni in materia di igiene e sanità pubblica, ecc..";
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il R.D. 9 luglio 1939, n. 1238, sull'ordinamento dello Stato Civile e sue successive modificazioni ed integrazioni;
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ogni altra disposizione di legge e regolamentare in vigore nel tempo, che abbia attinenza con la materia.
ART. 62 - NORMA TRANSITORIA
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L'assegnazione dei loculi per i defunti in attesa di sistemazione e provvisoriamente collocati in loculi diversi, verrà eseguita rispettando la data del decesso, secondo i criteri previsti dal presente regolamento.
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