Le pieux etlablissemnts de la france a rome et a lorette
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| LE PIEUX ETLABLISSEMNTS DE LA FRANCE
A ROME ET A LORETTE (I Pii Stabilimenti della Francia a Roma e Loreto) Nota Informativa Le Pieux Etablissements de la France a Rome et a Lorette sono una fondazione francese con sede in Italia, costituita nel corso del tempo da donazioni e legati di francesi famosi o sconosciuti, diretta da un proprio organismo e posta sotto la tutela dell’Ambasciata di Francia presso la Santa Sede. La gestione di alcuni suoi beni, come il complesso conventuale di Trinità dei Monti e la chiesa di San Claudio ai Borgognoni è stata oggetto di accordi bilaterali fra Francia e Santa Sede. Lo statuto attualmente in vigore risale al 25 agosto 1956 è stato approvato da un Breve di Papa Pio XII l’8 settembre 1956. Attualmente comprendono: San Luigi dei Francesi (Piazza San Luigi dei Francesi,5) La Trinità dei Monti (Piazza Trinità dei Monti 3) San Nicola dei Lorenesi (Largo Febo,9) Sant’Ivo dei Brittoni (Vicolo della Campana,8) San Claudio dei Borgognoni (Piazza San Silvestro) 12 immobili di residenza a Roma a Loreto un piccolo immobile, la Cappella nazionale di Francia, nel centro della città e alcuni ettari di terra. Il bilancio 2005 dei Pieux Etablissements è di 3.900.00 Euro La vocazione principale di questa Fondazione, in conformità con le disposizioni testamentarie dei suoi numerosi legatari, è di sostenere le comunità religiose che offrono il loro servizio nelle 5 chiese (Comunità di San Luigi, Convento e Rettorato di Trinità dei Monti, Cappella nazionale di Francia a Loreto) e assicurare l’accoglienza dei pellegrini di lingua francese a Roma (Casa d’accoglienza di San Giuseppe alla Trinità dei Monti, Centro Pastorale d’Accoglienza). Oltre a ciò, contribuisce, attraverso l’organizzazione di apposite manifestazioni, allo studio degli sviluppi storici sulla presenza della Francia a Roma: nel 2002, per esempio, è stato commemorato il quinto centenario della posa della prima pietra della Chiesa di Trinità dei Monti con una mostra, un convegno, in collaborazione con l’Ecole française de Rome, e un serie di concerti; nel 2003 è stato celebrato il settimo centenario della morte di Sant’Ivo con un convegno su “Ricchi e poveri di fronte alla giustizia” presieduto dal Cardinale Mario Francesco Pompedda, allora Prefetto del Tribunale supremo della Segnatura apostolica, e con l’inaugurazione della facciata restaurata di Sant’Ivo dei Bretoni… Le cinque chiese francesi di Roma, considerate come monumenti storici francesi, sono state oggetto di ampie campagne di restauro, condotte in collaborazione con il Ministero francese della Cultura e della Comunicazione, il Senato della Repubblica francese, i Consigli regionali della Bretagna e della Lorena, le Soprintendenze italiane territorialmente competenti ed i Musei Vaticani. Una nuova convenzione tra Ministero francese della Cultura e della Comunicazione e i Pieux Etablissements è stata sottoscritta da M. Jean Jacques Aillagon in occasione alla sua visita ai Pieux Etablissements l’8 marzo 2003. I Pieux Etablissements sono sotto il controllo di una Congregazione generale composta da 12 francesi di Roma, per metà ecclesiastici e per metà laici, presieduta dall’Ambasciatore di Francia presso la Santa Sede, M. Pierre Morel. Egli è assistito da una Deputazione amministrativa presieduta dal Ministro Consigliere dell’Ambasciata, M. Laurent Stefanini, e composta dall’Amministratore, Mgr Max Cloupet, dal Tesoriere dei Pieux Etablissements, M. Pierre Blanchard e dall’amministratore delegato M. Pierre Mercier |