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Issn 2035-794x migrazioni nel mondo mediterraneo durante l’età moderna. IL case-study storiografico italiano


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Maggiolungo: storie dell’Appennino ligure-emiliano, Genova, Sagep, 1996; Marco Porcella, Con arte e con inganno: l’emigrazione girovaga nell’Appennino ligure-emiliano, Genova, Sagep, 1998.

126 Chiara Vangelista - Mauro Reginato, “L’emigrazione valdese”, in Storia d’Italia. Annali 24. Migrazioni, pp. 161-172.

127 Augusto Armand-Hugon, Gli esuli Valdesi in Svizzera (1686-1690), Torre Pellice, s.n., 1974; Augusto Armand-Hugon,, Storia dei Valdesi, Dall’adesione alla Riforma all’emancipazione (1532-1848), Torino, Claudiana, 1984, vol. 2.

128 Paola Sereno, “Flussi migratori e colonie interne negli stati sabaudi: la colonizzazione delle Valli Valdesi, 1686-1689”, in Migrazioni attraverso le Alpi Occidentali, cit., pp. 427-472.

129 Gabriel Audisio, “Une grande migration alpine en Provence (1460-1560)”, in BDS, vol. 87, 1989, pp. 65-139, 511-559.

130 Albert de Lange (a cura di), Dall’Europa alle valli valdesi: Atti del 29 convegno storico internazionale: il glorioso rimpatrio 1689-1989, Torino, Claudiana, 1990.

131 Susanna Peyronel (a cura di), Circolazione di uomini e di idee tra Italia ed Europa nell’età della Controriforma, atti del 36 convegno di studi sulla Riforma e i movimenti religiosi in Italia (Torre Pellice, 1-3 Settembre 1996), Torre Pellice, Società di Studi Valdesi, 1997.

132 Giovanni Pizzorusso, “Le migrazioni degli italiani”, cit., p. 63.

133 Giuliana Biagioli, “The spread of mezzadria in Central Italy: a Model of Demographic and Economic Development”, in Antoinette Fauve-Chamoux (a cura di), Évolution agraire et croissance démographique, Liège, Éditions Derouaux, 1987; Marco Della Pina, “Migrazioni interne e quadri regionali: riflessioni sul caso toscano”, in BDS, vol. 19, 1993, pp. 29-34.

134 Girolamo Allegretti, “Marchigiani in Maremma”, pp. 503-518; Girolamo Allegretti, “Annone comunicative, coltura dei suoli ed emigrazione stagionale”, in Sori (a cura di), Le Marche fuori dalle Marche. Migrazioni interne ed emigrazione all’estero tra XVIII e XX secolo, atti del convegno internazionale organizzato dall’Istituto di Storia economica e Sociologia dell’Università di Ancona (Fabriano 20 e 21, Fermo 21 e 22 marzo 1997), Ancona, Proposte e ricerche, 1998, pp. 127-142.

135 Carlo Verducci, “L’emigrazione stagionale da Fermo e dal suo comprensorio verso l’Agro Romano in età napoleonica”, in Le Marche fuori dalle Marche, cit., pp. 143-159.

136 Momcilo Spremic, “Gli Slavi tra le due sponde adriatiche”, in Annali dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici, vol. 4, 1973/1975, pp. 87-104.

137 Giovanni Annibaldi, “Immigrati albanesi e schiavoni a Jesi e nel suo contado nei secoli XV e XVI”, in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le Marche, vol. 82, 1977, pp. 113-140; Giovanni Annibaldi, “Immigrati albanesi e schiavoni a Jesi e nel suo contado nei secoli XV e XVI”, in Sergio Anselmi (a cura di), Le Marche e l’Adriatico orientale: economia, società, cultura dal XIII secolo al primo Ottocento, atti del convegno, (Senigallia, 10-11 gennaio 1976), in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le Marche, nuova serie, vol. 82, 1978, pp. 113-140.

138 Mario Natalucci, “Insediamenti di colonie e di gruppi dalmati, slavi e albanesi nel territorio di Ancona (sec. XV-XVI)”, in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le Marche, ivi, pp. 93-111.

139 Sergio Anselmi, Venezia, Ragusa, Ancona tra cinque e seicento: un momento della storia mercantile del medio Adriatico, Ancona, Tipografia SITA, 1969; Sergio Anselmi, “Schiavoni e Albanesi nell’agricoltura marchigiana dei secoli XIV e XV”, in Rivista di Storia dell’agricoltura, vol. 2, 1976, pp. 3-26; Sergio Anselmi, “Aspetti economici dell’emigrazione balcanica nell’Italia centro-orientale del Quattrocento”, in Società e storia, vol. 4, 1979, pp. 1-15; Sergio Anselmi, (a cura di), Economia e società: le Marche tra 15° e 20° secolo, Bologna, Il Mulino, 1978.

140 Sergio Anselmi (a cura di), Italia felix. Migrazioni slave e albanesi in Occidente, Romagna, Marche, Abruzzi secoli XIV-XVI, in Quaderni monografici di “Proposte e ricerche”, Ancona, Proposte e ricerche, 1988.

141 Giovanni Annibaldi, “Albanesi e Schiavoni a Jesi e contado tra Quattro e Cinquecento”, in Italia felix, cit., pp. 133-153.

142 Viviana Bonazzoli - Oreste Delucca, “Slavi e albanesi nella Romagna malatestiana: primi esiti di ricerche d’archivio a Cesena, Rimini, Forlì”, in ivi, pp. 213-231.

143 Paola Pierucci, “Emigrazione slava nelle province abruzzesi: secoli XV-XVI”, in ivi, pp. 232-246.

144 Elisabetta Insabato, “La donna slava negli strumenti dotali delle Marche”, in ivi, pp. 169-191.

145 Mario Sensi, “Fraternite di slavi nelle Marche: il secolo XV”, in ivi, pp. 192-212.

146 Maria Lucia De Nicolò, “Migrazioni di maestranze navali venete e romagnole verso le coste di Marche e Abruzzo: mobilità di lavoro e dinastie di mestiere (secoli 16.-18.)”, estratto da Proposte e ricerche, vol. 30, 2007, pp. 91-114.

147 Marco Della Pina, “La formazione di un nuovo polo demografico nella Toscana dei Medici: Pisa e ‘contado’ tra XV e XVII secolo”, in Ricerche di Storia moderna 3, Pisa, Pacini, 1984, pp. 1-56; Marco Della Pina, “Movimenti migratori e riconquista del territorio in Toscana tra XVI e XVII secolo”, in Carlo A. Corsini (a cura di), Vita, morte e miracoli di gente comune. Appunti per una storia della popolazione in Toscana fra XIV e XX secolo, Firenze, La Casa Usher, 1988, pp. 108-118.

148 Danilo Barsanti, “Bonifiche e colonizzazione nella Maremma senese sotto i primi Medici”, in Leonardo Rombai (a cura di), I Medici e lo stato senese 1555-1609: storia e territorio: Grosseto, Museo archeologico e d’arte della Maremma, (3 maggio-30 settembre 1980), Roma, De Luca, 1980, pp. 269-272; Danilo Barsanti, Castiglione della Pescaia. Storia di una comunità dal XVI al XIX secolo, Firenze, Sansoni, 1984; Danilo Barsanti, Allevamento e transumanza in Toscana. Pastori, bestiami e pascoli nei secoli XV-XIX, Firenze, Medicea, 1987.

149 Serafina Bueti - Eugenio Maria Beranger, “Immigrazione stagionale nella maremma grossetana attraverso una breve silloge legislativa e la lettura di alcuni ‘libri di matrimoni e morti’ conservati presso l’Archivio vescovile di Grosseto (secc. XVI-XIX)”, in Fonti archivistiche e ricerca demografica, atti del convegno internazionale, (Trieste 23-26, aprile 1990), Roma, Ministero per i beni culturali e ambientali - ufficio centrale per i beni archivistici, 1996, vol. 1, pp. 295-312.

150 Ovidio Dell’Omodarme, “La transumanza in Toscana nei sec. XVII e XVIII”, in Mélanges de l’École Française de Rome, Temps Modernes, n. 2, vol. 100, 1988, pp. 947-969.

151 Lorenzo Del Panta, “Un tentativo di colonizzazione nella Maremma del settecento: i Lorenesi di Massa Marittima”, in BDS, vol. 11, 1990, pp. 97-102.

152 Antonio Stopani, “L’établissement des colonies étrangères dans le grand duché di Toscane au XVI siècle. Premières notes d’une recherche en cours”, in Claudia Moatti (a cura di), La mobilitè des personnes en mèditerranèe de l’antiquitè à l’èpoque moderne, Rome, École Française de Rome, 2004, pp. 425-451; Claudia Moatti, La production des frontières: état et communautés en Toscane (XVIe-XVIIIe siècles), Rome, École Française de Rome, 2008.

153 Giovanni Pizzorusso, “I fenomeni migratori a lungo raggio in Italia”, cit., p. 48.

154 Renata Ago, “Un esempio di mobilità nell’Ancien Régime: la diocesi di Sutri nel secolo XVII”, in Mélanges de l’École Française de Rome, Temps Modernes, n. 2, vol. 82, 1974, pp. 345-378.

155 Renata Ago, “L’inserimento dei forestieri nella comunità: il caso di Anguillara”, in Società Italiana di Demografia Storica [abbreviato in SIDES] (a cura di), La popolazione italiana nel Settecento, Bologna, Clueb, 1979, pp. 529-538.

156 Renata Ago, “Braccianti, contadini e grandi proprietari in un villaggio laziale del primo Settecento”, in Quaderni Storici, vol. 46, 1981, pp. 60-91; Renata Ago, Un feudo esemplare. Immobilismo padronale e astuzia contadina nel Lazio del’700, Fasano, Schena, 1988.

157 Raul Merzario, Signori e contadini di Calabria, Milano, A. Giuffrè, 1975.

158 Franco Bevilacqua, “La transumanza in Calabria”, Mélanges de l’École française de Rome, Temps modernes, n. 2, vol. 100, 1988, pp. 857-869.

159 Luigi Piccioni, “Montagne appenniniche e pastorizia transumante nel regno di Napoli nei secoli XVII e XVIII”, in Annali dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici, vol. 11, 1989-1990, pp. 145-234.

160 Agnese Sinisi, “Migrazioni interne e società rurale nell’Italia meridionale (secoli XVI-XIX)”, in BDS, vol. 19, 1993, pp. 41-69.

161 Raffaele Colapietra, “L’articolazione feudale di Abruzzo, Molise e Capitanata in età moderna in rapporto al sistema della Dogana”, in Mélanges de l’École française de Rome, Temps modernes, n. 2, vol. 100, 1988, pp. 909-922.

162 Pasquale Di Cicco, “Fonti per la storia della Dogana delle pecore nell’Archivio di Stato di Foggia”, in ivi, pp. 937-946.

163 John A. Marino, “Wheat and Wool in the Dogana of Foggia. An Equilibrium Model for Early Modern European Economic History”, in ivi, pp. 871-892.

164 Saverio Russo, “Questioni di confine: la Capitanata tra Sette e Ottocento”, cit., pp. 246-273.

165 Salvatore Fedele, “Strutture e movimento della popolazione in una parrocchia della Capitanata 1711-1750”, in Quaderni Storici, vol. 17, 1971, pp. 447-484.

166 Franco Farinelli, “Per lo studio delle migrazioni degli operai campestri abruzzesi nei secoli passati: un approccio geografico”, in Rivista Abruzzese, n. 3-4, vol. 26, (luglio-dicembre 1973), pp. 153-164.

167 Aurelio Lepre, Feudi e masserie. Problemi della società meridionale nel ’600 e nel ’700, Napoli, Guida, 1977.

168 Gérard Delille, Agricoltura e demografia nel Regno di Napoli nei secoli XVIII e XIX, Napoli, Guida, 1977; Gérard Delille, Famiglia e proprietà nel Regno di Napoli, Torino, Einaudi, 1988; Gérard Delille, “Migrations internes et mobilité sociale dans le Royaume de Naples (XVe-XIXe siècle)”, in Paolo Macry e Angelo Massafra (a cura di), Fra storia e storiografia. Scritti in onore di Pasquale Villani, Bologna, Il Mulino, 1994, pp. 559-570.

169 Giovanna Da Molin, “La mobilità dei contadini pugliesi fra fine ‘600 e primo ’800”, in La popolazione italiana nel Settecento, cit., pp. 435-476.

170 Angiola de Matteis, “Terre di mandrie, di pastori ed emigranti”. L’economia dell’Aquilano nell’Ottocento, Napoli, Giannini, 1993.

171 Biagio Salvemini, “Prima della Puglia”, cit. pp. 3-218; Biagio Salvemini, Il territorio sghembo: forme dinamiche degli spazi umani in età moderna: sondaggi e letture, Bari, Edipuglia, 2006; Biagio Salvemini - Saverio Russo, Ragion pastorale, ragion di stato: spazi dell’allevamento e spazi dei poteri nell’Italia di età moderna, Roma, Viella, 2007; Biagio Salvemini, “Sul pluralismo spaziale in età moderna. Migranti stagionali e poteri territoriali nella Puglia cerea”, in ASEI, anno 3, n. 1, (gennaio 2007), pp. 145-162.

172 Saverio Russo, “Immigrazioni nel Tavoliere nel Seicento. Alcune ipotesi di ricerca”, in SIDES (a cura di), La popolazione italiana nel Seicento, Bologna, Clueb, 1999, pp. 207-224; Saverio Russo, “Immigrazioni di contadini nella ‘Puglia piana’ tra sette e ottocento”, in Giuliana Biagioli (a cura di), Ricerche di storia moderna, vol. 4, Pisa, Pacini, 1995, pp. 249-269.

173Ornella Bianchi, “Le migrazioni dalla Puglia in età moderna e contemporanea”, cit., pp. 67-78.

174 Maurice Aymard, “La Sicile, terre d’immigration”, cit., pp. 134-157.

175 Elisa Vermiglio, L’area dello stretto. Percorsi e forme della migrazione calabrese nella Sicilia basso medievale, Palermo, Officina Studi Medievali, 2010.

176 Francesco Benigno, “Vecchio e nuovo nella Sicilia del Seicento: il ruolo della colonizzazione feudale”, in Studi storici, n. 1, vol. 27, 1986, pp. 93-107; Francesco Benigno, “Assetti territoriali e ruralizzazione nella Sicilia del Seicento: note per una discussione”, in SIDES (a cura di), La popolazione delle campagne in Italia in età moderna, Bologna, Clueb, 1993, pp. 55-70.

177 Giuseppe Restifo, “Sradicamenti drammatici e migrazioni interne nella Sicilia”, cit., pp. 181-190; Giuseppe Restifo, “Sicily and the Mediterranean Migrations in the Modern Age”, in Antonio Eiras Roel - Ofelia Rey Castelao (a cura di), Les migrations internes et à moyenne distance en Europe, 1500-1900, cit., vol. 1, pp. 625-633.

178 Domenico Ligresti, Dinamiche demografiche nella Sicilia moderna: 1505-1806, Milano, Franco Angeli, 2002.

179 Giovanni Pizzorusso, “Le radici d’ancien régime delle migrazioni contemporanee”, p. 278.

180 Gian Giacomo Ortu, “La transumanza nella storia del Sardegna”, in Mélanges de l’École française de Rome, Temps modernes, cit., pp. 821-838.

181 Giovanna Petti Balbi, “Castelsardo e i Doria all’inizio del secolo XIV”, in Archivio Storico Sardo, vol. 30, 1976, pp. 187-202.

182 Edoardo Grendi, “Introduzione all’analisi storica delle comunità liguri: Cervo in età moderna”, in Miscellanea Storica Ligure, n. 2, vol. 8, 1977, pp. 135-211.

183 Alberto Boscolo, Sardegna, Pisa e Genova nel Medioevo, Genova, Istituto di paleografia e storia medievale, 1978.

184 Maria Vittoria Sanna, “ ‘Diaspore’ di mercanti genovesi nella Sardegna del Settecento”, in Genova una "porta" del Mediterraneo, cit., vol. 2, pp. 731-760.

185 Bruno Anatra, “Cagliari dans les échanges migratoires méditerranéens (XVIe-XVIIe siècle)”, in Les migrations internes et à moyenne distance, cit., pp. 617-623; Bruno Anatra, “Andrea Doria Genova e Carlo V. I primi tempi di una stretta alleanza (1528-32)”, in Genova una "porta" del Mediterraneo, vol. 2, pp. 629-642.

186 Costantino Moretti, Una colonia di greco-corsi in Sardegna: Montresta (1750), Sassari, Lito-tipografia Carbongemma, 1982.

187 Maria Giuseppina Meloni, “Presenza corsa a Sassari a metà del Trecento”, in Medioevo. Saggi e Rassegne, vol. 13, 1988, pp. 9-33; Maria Giuseppina Meloni, “Corsica e Sardegna nel Basso Medioevo: rapporti politici e movimenti migratori”, in Mario Da Passano - Antonello Mattone - Francis Pomponi - Ange Rovere (a cura di), Sardegna e Corsica: percorsi di storia e di bibliografia comparata, Sassari, Unidata, 2000, pp. 231-265; Maria Giuseppina Meloni, “Émigration corse en Sardaigne au Moyen Age”, in Antoine Laurent Serpentini (a cura di), Dictionnaire historique de la Corse, Ajaccio, Albiana, 2006, pp. 337-338; Maria Giuseppina Meloni, “Presenza corsa a Castelgenovese e nella Sardegna settentrionale nel Basso Medioevo”, in Antonello Mattone - Alessandro Soddu (a cura di), Castelsardo. 900 anni di storia, atti del convegno nazionale (Castelsardo 2002), Roma, Carocci, 2007, pp. 449-458; Maria Giuseppina Meloni, “Al di là delle Bocche: presenza corsa in Sardegna nel Basso Medioevo”, in Études Corses, n. 65, (décembre 2007), pp. 41-68.

188 Mauro Maxia, I corsi in Sardegna, Cagliari, Edizioni della Torre, 2006.

189 Cecilia Tasca, “Portoghesi in Sardegna nell’età delle scoperte”, in Archivio Storico Sardo, vol. 37, 1992, pp. 145-180.

190 Valentina Grieco - Aldo Pillittu - Massimo Pitti - Silvia Scalas - Giovanni Sini, “Portoghesi in Sardegna”, in Luis Adão de Fonseca - Maria Eugenia Cadeddu (a cura di), Portogallo mediterraneo, Cagliari, Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto sui rapporti italo-iberici, 2002, pp. 297-322.

191 Cecilia Tasca, “Presenza ebraica in Sardegna nel secolo XVIII,” in Archivio Storico Sardo, vol. 38, 1995, pp. 239-248. Ringrazio la dott.ssa Maria Eugenia Cadeddu per avermi fornito le fotocopie di quest’articolo.

192 Francesco Cesare Casula, “Presenza turca in Sardegna in epoca moderna,” in atti del Simposio di ricerche e di studi per uno sviluppo scientifico dei rapporti italo-turchi, (Ankara - Istanbul 9-14 ottobre 1980), Milano, Giuffrè, 1980, pp. 44-79.

193 Jacques Heers, “Une exemple de colonisation médiévale: Bonifacio au XIIIe siècle”, in Anuario de estudios medievales, vol. 1, 1964, pp. 561-571.

194 Francis Pomponi, “Une colonie grecque en Corse au XVII siècle”, in Les migrations dans les pays méditerranéens, pp. 92-133; Francis Pomponi, Histoire de la Corse, Paris, Hachette, 1979.

195 Jean Cancellieri, “Formes rurales de la colonisation génoise en Corse au XIII siècle: un essai de typologie”, in Mélanges de l’École Française de Rome, Temps modernes, n. 1, vol. 93, 1981, pp. 89-146; Jean Cancellieri, “Directions de recherche sur la démographie de la Corse médiévale (XIIIe-XIVe siècles)”, in Strutture familiari, epidemie, migrazioni nell’Italia medievale, pp.401-434; Jean Cancellieri, Histoire de la Corse, Paris, Hachette, 1979.

196 Giorgio Doria, Uomini e terre di un borgo collinare dal XVI al XVII secolo, Milano, Giuffrè, 1968; Giorgio Doria - Paola Massa Piergiovanni (a cura di), Il sistema portuale della Repubblica di Genova: profili organizzativi e politica gestionale, secc. 12-18, Genova, Società Ligure di Storia Patria, 1988.

197 Anna Esposito, “La presenza dei Corsi nella Roma del ’400. Prime indagini nei protocolli notarili”, in Mélanges de l’École Française de Rome, Temps modernes, n. 2, vol. 98, 1986, pp. 607-621; Anna Esposito, “Corsi a Roma e nella Maremma laziale nel tardo Medioevo”, in Le migrazioni in Europa, cit., pp. 825-838; Anna Esposito, Un’altra Roma: minoranze nazionali e comunità ebraiche tra Medioevo e Rinascimento, Roma, Il Calamo, 1995.

198 Carmelo Trasselli, “Notizie economiche sui Corsi in Roma (sec. XVI)”, in Archivio Storico di Corsica, vol. 10, 1934, pp. 576-582.

199 Domenico Spadani, “La presenza dei corsi nella Roma del ’400”, in Archivio Storico di Corsica, vol. 15, 1939, pp. 508-517.

200 Giovanni Pizzorusso, “Le radici d’ ancien régime delle migrazioni contemporanee”, p. 279.

201 Fasano Guarini, “La politica demografica delle città italiane nell’età moderna”, in SIDES (a cura di), La demografia storica delle città italiane, Bologna, Clueb, 1982, pp. 149-191.

202 Eugenio Sonnino, “Bilanci demografici di città italiane nell’età moderna”, in La demografia storica delle città, cit., pp. 149-191.

203 Maria Ginatempo - Lucia Sandri, L’Italia delle città. Il popolamento urbano tra Medioevo e Rinascimento (secoli XIII-XVI), Firenze, Le Lettere, 1990.

204 Andrea Doveri, “Città e campagne del Centro Italia nella crisi demografica del secolo XVII”, in La popolazione italiana nel Settecento, cit., pp. 55-93.

205 Giorgio Politi - Mario Rosa - Franco Della Peruta (a cura di), Timore e carità. I poveri nell’Italia moderna, atti del convegno Pauperismo e assistenza negli antichi stati Italiani (Cremona, 28-30 Marzo 1980), Cremona, Libreria civica di Cremona, 1982; Alberto Monticone (a cura di), Poveri in cammino. Mobilità e assistenza tra Umbria e Roma in età moderna, Milano, Franco Angeli, 1993.

206 Andrea Zannini, Venezia città aperta: gli stranieri e la Serenissima, 14.-18. sec, Venezia, Marcianum press, 2009; Reinhold C. Mueller, Immigrazione e cittadinanza nella Venezia medievale, Roma, Viella, 2010.

207 John Deno Geanakoplos, Greek scholars in Venice: studies in the dissemination of Greek learning from Byzantium to Western Europe, Harvard, Harvard University Press, 1962.

208 Alain Ducellier, “Les Albanais à Venise au XIVe et XVe siècles”, in Travaux et Mémoires, vol. 2, 1967, pp. 405-420.

209 Reinhold C. Mueller, “Stranieri e cultura straniera a Venezia. Aspetti economici e sociali”, in Michelangelo Muraro (a cura di), Componenti storico-artistiche e culturali a Venezia nei secoli XIII e XIV, Venezia, Ateneo Veneto, 1980, pp. 75-77.

210 Giorgio Fedalto, “Le minoranze straniere a Venezia tra politica e legislazione”, in Hans George Beck - Manoussas Manouscassas - Agostini Pertusi (a cura di), Venezia, centro di mediazione tra Oriente e Occidente (secoli XIV-XVI) – Aspetti e problemi, Firenze, Leo S. Olschki, 1977, vol. 1, pp. 143-162; Giorgio Fedalto, “Stranieri a Venezia e a Padova”, in Girolamo Arnaldi - Manlio Pastore Stocchi (a cura di), Storia della cultura veneta, Dal primo quattrocento al Concilio di Trento, Vicenza, N. Pozza, 1980, vol. 3/I, pp. 498-535.

211 Freddy Thiriet, “Sur les communautés grecques et albanaises à Venise”, in Venezia, centro di mediazione, vol. 1, pp. 339-449.

212 Bernard Doumerc, “L’immigration dalmate à Venise à la fin du Moyen Age”, in Le migrazioni in Europa, cit., pp. 325-334.

213 Brunehilde Imhaus, Le minoranze orientali a Venezia, 1300-1510, Roma, Il Veltro Editrice, 1997.

214 Silvia Moretti, “Gli Albanesi a Venezia tra XIV e XVI secolo”, in Donatella Calabi - Paola Lanaro (a cura di), La città italiana e i luoghi degli stranieri. XIV-XVIII secolo, Roma-Bari, Laterza, 1998, pp. 5-20.

215 Heleni Porfyriou, “La presenza greca: Roma e Venezia tra XV e XVI secolo”, in La città italiana, cit., pp. 21-38.

216 Donatella Calabi, “Gli stranieri nella capitale della repubblica Veneta nella prima età moderna”, in Mélanges de l’École française de Rome, Italie et Méditerranée, n.2, 1999, vol. 111, pp. 721-732.

217 Lucia Nadia, Migrazioni e integrazioni. Il caso degli albanesi a Venezia (1479-1552), Roma, Bulzoni, 1988.

218 Carlo Pasero, “Dati statistici e notizie intorno al movimento della popolazione bresciana durante il dominio veneto (1426-1797)”, in Archivio Storico Lombardo, vol. 88, 1961, pp. 71-97.

219 Annalisa Bruni, “Mobilità sociale e mobilità geografica nella Venezia del cinquecento”, in Annali Veneti, II, n. 2, 1985, pp. 75-81.

220 Casimira Grandi, “ ‘Immigrazione di qualità’ nella Venezia del Seicento: il caso dell’Arsenale”, in BDS, vol. 12, 1990, pp. 85-96.

221 Andrea Zannini, “Flussi d’immigrazione e strutture sociali urbane. Il caso dei bergamaschi a Venezia”, in BDS, vol. 12, 1990, pp. 85-96.

222 Philippe Braunstein, “De la montagne à Venise: les réseaux du bois au XVe siècle”, in Mélanges de l’École Française de Rome, Temps modernes, n. 2, vol. 100, 1988, pp. 761-799.

223 Luca Molà, La comunità dei lucchesi a Venezia. Immigrazione e industria della seta nel tardo medioevo, Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, 1994.

224 Francesca Trivellato, “I friulani nelle arti del vetro a Venezia, secoli XVII-XVIII”, in Rivista della Stazione Sperimentale del Vetro, vol. 6, 1999, pp. 303-311.

225 Benedetto Fassanelli, “ ‘Considerata la mala qualità delli cingani erranti’: I Rom nella Repubblica di Venezia: retoriche e stereotipi”, in Acta Histriae, n. 1, vol. 15, 2007, pp. 139-154.

226 Wolfang von Stromer, Bernardus Teutonicus e i rapporti commerciali tra la Germania meridionale e Venezia prima della istituzione del Fondaco dei Tedeschi, Venezia, Centro tedesco di studi veneziani, 1978.

227 Karl-Ernst Lupprian, Il fondaco dei Tedeschi e la sua funzione di controllo del commercio tedesco a Venezia, Venezia, Centro tedesco di studi veneziani, 1978.

228 Philippe Braunstein, “Remarques sur la population allemande de Venise à la fin du Moyen Age”, in Venezia, centro di mediazione, vol. 1, pp. 233-243; Philippe Braunstein, “Appunti per la storia di una minoranza: la popolazione tedesca di Venezia nel Medioevo”, in Strutture familiari, cit., pp. 511-518.

229 Patrizia Bravetti, “L’ascesa sociale di un oste tedesco nella Venezia di fine’500”, in Annali Veneti, n. 2, vol. II, 1985, pp. 85-90.

230 Gaetano Cozzi (a cura di), Gli Ebrei e Venezia, secoli XIV-XVIII, atti del convegno internazionale organizzato dall’Istituto di storia delle società e dello stato veneziano della Fondazione Giorgio Cini (Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore, 5-10 giugno 1983), Milano, Edizioni Comunità, 1987.

231 Jonathan Woolfson, Padua and the Tudors. English students in Italy, 1485-1603, Toronto, Toronto University Press, 1998.

232 Marco Belfanti, “Popolazione ed economia a Mantova nella seconda metà del Settecento”, in La demografia storica delle città, pp. 227-246; Marco Belfanti, “Immigrazione e mestieri: i Trentini a Mantova (secoli XVII e XVIII)”, in BDS, vol. 12, 1990, pp. 103-115; Marco Belfanti, “ ‘È venuto per esercitare il suo mestiere’ Immigrati e mestieri a Mantova e nel suo territorio tra Sei e Settecento”, in Le migrazioni in Europa, pp. 683-689; Marco Belfanti, Mestieri e forestieri. Immigrazione ed economia urbana a Mantova tra Sei e Settecento, Milano, Franco Angeli, 1994.

233 Giovanni Pizzorusso, “Le radici d’ancien régime delle migrazioni contemporanee”, cit., pp. 281-282.

234 Giovanni Levi, Centro e periferia, cit., pp. 11-69.

235 Maria Carla Lamberti, “Immigrate e immigrati in una città preindustriale”, in L’Italia delle migrazioni interne, cit., pp. 161-205.

236 Beatrice Zucca Micheletto, “Una città di immigrati nell’antico regime: demografia e inurbamento a Torino nei secoli XVIII-XIX”, in ASEI, anno 3, n. 2, 2007, pp. 97-108.

237 Gian Paolo Romagnani, “Presenze Protestanti a Torino tra sei e settecento”, in Giuseppe Ricuperati (a cura di), Storia di Torino, Dalla città razionale alla crisi dello stato d’Antico Regime (1730-1798), Torino, Einaudi, 2002, vol. 5, pp. 423-446.

238 Ennio Poleggi, “Il rinnovamento edilizio genovese e i magistri antelami nel secolo XV”, in Arte Lombarda, vol. 11, 1966, pp. 53-68.

239 Giacomo Casarino, “Una ricerca prosopografica sugli artigiani genovesi”, in Quaderni Storici, vol. 11, 1979, pp. 746-759; Giacomo Casarino, “I giovani e l’apprendistato. Immigrazione e addestramento”, in Maestri e garzoni nella società genovese fra XV e XVI. Quaderni di studio sulla storia della tecnica del CNR, fascicolo n. 9, 1982; Giacomo Casarino, “Mondo del lavoro e immigrazione a Genova tra XV e XVI secolo”, in Strutture familiari, cit., pp. 451-472; Giacomo Casarino, “Stranieri a Genova nel Quattro e Cinquecento: tipologie sociali e nazionali”, in Gabriella Rossetti (a cura di), Dentro la città. Stranieri e realtà urbane nell’Europa dei secoli XII-XVI, Pisa, Napoli, GISEM - Liguori Editore, 1989, pp. 137-150; Giacomo Casarino, “L’immigrazione a Genova di maestranze e apprendisti dell’alta Lombardia (XV e XVI secolo)”, in BDS, vol. 19, 1993, pp. 93-110.

240 Gabriella Airaldi, Genova e la Liguria nel medioevo, Genova, Fratelli Frilli, 2007.

241 Laura Balletto, “Stranieri e forestieri a Genova: schiavi e manomessi (secolo XV)”, in Forestieri e stranieri nelle citta basso-medievali,: atti del Seminario internazionale di studio, Bagno a Ripoli (Firenze, 4-8 giugno 1984), Firenze, Salimbeni, 1984, pp. 263-283.

242 Giovanna Petti Balbi, “Presenze straniere a Genova nei secoli XII-XIV: letteratura fonti, temi di ricerca”, in Dentro la città, pp. 121-135; Giovanna Petti Balbi (a cura di), Comunità forestiere e nationes nell’Europa dei secoli 13.-16, Pisa - Napoli, GISEM - Liguori Editore, 2001.

243 Marie-Christine Engels, Merchants, Interlopers, seamen and corsairs: the “Flemish” community in Livorno and Genoa (1615-1635), Hilversum, Uitgeverij Verloren, 1997.

244 Edoardo Grendi, “Confraternite e mestieri nella Genova Settecentesca”, in Miscellanea Storica Ligure, 1966, vol. 4, pp. 237-265; Edoardo Grendi, La repubblica aristocratica dei Genovesi, Bologna, Il Mulino, 1987; Edoardo Grendi, “Gli inglesi a Genova (secoli XVII-XVIII)”, in Quaderni Storici, n. 115-1, vol. 39, 2004, pp. 241-278.

245 Gian Giacomo Musso, “Per la storia degli Ebrei nella Repubblica di Genova tra il Quattrocento e il Cinquecento”, in Miscellanea Storica Ligure, 1963, vol. 3, pp. 103-125; Gian Giacomo Musso, “Per la storia degli Ebrei a Genova. Note su bibliografia e documenti”, in La Berio, n. 2, 1972, pp. 8-17.

246 Luisa Piccinno, “Le compagnie di facchini stranieri operanti nel porto di Genova (secoli XV-XVIII)”, in Comunità straniere e nationes, cit., pp. 325-338.

247 Luca Codignola - Maria Elisabetta Tonizzi, “The Swiss Community in Genoa from the Old Regime to the Late Nineteenth Century”, in Journal of Modern Italian Studies, n. 2, vol. 13, 2008, pp. 152-170.

248 Giuliana Albini, “Per una storia degli Italiani in Portogallo: l’archivio di ‘Nossa Senhora do Loreto’ ”, in Nuova Rivista Storica, vol. 46, 1982, pp. 142-148.

249 Nunziatella Alessandrini, “La presenza italiana a Lisbona nella prima metà del Cinquecento”, in Archivio storico italiano, vol. 144, gennaio-marzo 2006, pp. 37-54.

250 Enrico Basso, “Note sulla comunità genovese a Londra nei secc. XIII-XVI”, in Comunità straniere e nationes, cit., pp. 249-268; Basso, “I Genovesi in Inghilterra fra tardo medioevo e prima età moderna”, in Genova una porta” del Mediterraneo, cit., vol. 2, pp. 523-574.

251 Giovanni Brancaccio, “Nazione Genovese”. Consoli e colonia nella Napoli moderna, Napoli, Guida, 2001.

252 Raffaele Colapietra, Dal Magnanimo a Masaniello. Studi di storia meridionale nell’età moderna, Salerno, Edizioni Beta, 1973, vol. 2.

253 Gigliola Pagano de Divitiis, “L’Italia fuori dall’Italia”, cit., pp. 315-318, 324-326.

254 Ludovico Incisa di Camerana, Il grande esodo, cit., pp. 34-44.

255 Mario Del Treppo, “Stranieri nel Regno di Napoli. Le élites finanziarie e la strutturazione dello spazio economico e politico”, in Dentro la città, cit., pp. 179-233.

256 Rosario do Morais, Genoveses na historia de Portugal, Lisboa, Tipografia do Comèrcio, 1977.

257 Ricardo Franch, “Los Genoveses en la España moderna: finanzas, comercio y actividad laboral de los protagonistas de un intenso flujo migratorio”, in Genova una porta“ del Mediterraneo, cit., vol. 2, pp. 641-683.

258 Edoardo Grendi, I Balbi, una famiglia genovese tra Spagna e Impero, Torino, Einaudi, 1997.

259 Manuel González Jimènez, “Genoveses en Sevilla (siglos XIII-XV)”, in Genova una porta“ del Mediterraneao, cit., vol. 1, pp. 197-212.

260 Aurelio Musi, Mercanti genovesi nel Regno di Napoli, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, 1996.

261 Giovanni Muto, “Cittadini e ‘forestieri’ nel regno di Napoli: note sulla presenza genovese nella capitale tra cinque e seicento”, in Mario Del Treppo (a cura di), Sistemi di rapporti ed élites economiche in Europa: secoli XII-XVII, Napoli, GISEM, 1994, pp. 163-178.

262 Enrique Otte, “Il ruolo dei Genovesi nella Spagna del XV e XVI secolo”, in Aldo De Maddalena - Hermann Kellenbenz (a cura di), La repubblica internazionale del denaro tra XV e XVII secolo, Bologna, Il Mulino, 1986, pp. 17-56.

263 Arturo Pacini, “I mercanti-banchieri genovesi tra la Repubblica di San Giorgio e il sistema imperiale ispano-asburgico”, in Francesca Cantù - Maria Antonietta Visceglia (a cura di), L’Italia di Carlo V. Guerra, religione e politica nel primo Cinquecento, Roma, Viella, 2003, pp. 582-595.

264 Paola Subacchi, “Italians in Antwerp in the Second Half of the Sixteenth Century”, in Hugo Soly - Alfons K.L. Thus (a cura di), Minderheden in Westeuropese Steden (16de-20ste eeuw), Brussels - Roma, Istituto Storico Belga di Roma, 1995, pp. 73-90.

265 Carmelo Trasselli, “I rapporti fra Genova e la Sicilia: dai Normanni al ’900”, in Genova e i genovesi a Palermo, atti delle manifestazioni culturali tenutesi a Genova, (13 dicembre 1978-13 gennaio 1979), Genova, SAGEP, 1980, pp. 13-37.

266 Consuelo Varela, “Una familia genovesa en la Sevilla de 1492: los Pinelo”, in Gabriella Airaldi (a cura di), L’Europa tra Mediterraneo e Atlantico. Economia, società, cultura, Genova, Edizioni ECIG, 1992, pp. 45-55.

267 Paolo Castignoli, Gli armeni a Livorno nel Seicento: notizie sul loro primo insediamento, Pisa, Giardini, 1979; Paolo Castignoli, “Il banco di prestiti degli ebrei a Livorno (1598-1626)”, in Rassegna mensile di Israel, terza serie, vol. 50, 1984, pp. 543-552.

268 Marie - Christine Engels, Merchants, Interlopers, seamen and corsairs, cit.

269 Elena Fasano Guarini, “Esenzioni e immigrazione a Livorno tra sedicesimo e diciassettesimo secolo”, in Livorno e il Mediterraneo in età medicea, Livorno, U. Bastogi, 1978; Elena Fasano Guarini, “La popolazione in Livorno”, in Livorno: progetto e storia di una città tra il 1500 e il 1600, Pisa, Nistri-Lischi e Pacini, 1980, pp. 199-215; Elena Fasano Guarini - Paola Volpini (a cura di), Frontiere di terra e di mare: la Toscana moderna nello spazio mediterraneo, Milano, Franco Angeli, 2008.

270 Lucia Frattarelli Fischer, “Tipologia abitativa degli ebrei a Livorno nel Seicento”, in Rassegna mensile di Israel, vol. 50, 1984, pp. 583-605; Lucia Frattarelli Fischer, “Portoghesi ed ebrei nella Toscana del XVI e XVII secolo. Il ruolo degli intermediari delle migrazioni”, in BDS, vol. 12, 1990, pp. 79-84; Lucia Frattarelli Fischer, “Insediamento e ruolo economico degli ebrei nell’Italia del Seicento”, in La popolazione italiana nel Seicento, pp. 123-140; Lucia Frattarelli Fischer, Cristiani nuovi e nuovi ebrei in Toscana fra cinque e seicento: legittimazioni e percorsi individuali, Firenze, Leo S. Olschki, 2000; Lucia Frattarelli Fischer, “Cristiani nuovi e nuovi ebrei in Toscana fra Cinque e Seicento. Legittimazioni e percorsi individuali”, in Pier Cesare Ioly Zorattini (a cura di), L’identità dissimulata. Giudaizzanti iberici nell’Europa cristiana dell’età moderna, Firenze, Leo S. Olschki, 2000; Lucia Frattarelli Fischer, Storia della Svizzera Italiana. Vivere fuori dal ghetto: ebrei a Pisa e Livorno, secoli 16°-18°, Torino, Silvio Zamorani Editore, c.2008; Lucia Frattarelli Fischer, “Livorno. La nascita di una città e di un porto nel Mediterraneo del Seicento”, in Franco Salvatori (a cura di), Il Mediterraneo delle città. Scambi, confronti, culture, rappresentazioni, Roma, Viella, 2008, pp.353-362; Lucia Frattarelli Fischer, (a cura di), Livorno 1606-1806: luogo di incontro tra popoli e culture, Torino, Allemandi, 2009.

271 Cristina Galasso, Alle origini di una comunità: ebree ed ebrei a Livorno nel Seicento, Firenze, Leo S. Olschki, 2002; Cristina Galasso, “Matrimoni e patrimoni nella comunità ebraica di Livorno (sec. 18)”, in Materia Giuridica, vol. 8/1, 2003, pp. 191-197; Cristina Galasso, “Nasce questa avversione da un punto di religione per una parte e di superbia per l’altra’: ebrei italiani e sefarditi a Livorno tra Sei e Settecento”, in Annali dell’Istituto storico italo-germanico, vol. 29, 2003, pp. 119-153.

272 Andrea Menzione, “Immigrazioni a Livorno nel secolo XVII attraverso i processi matrimoniali. Alcune note”, in BDS, vol. 12, 1990, pp. 97-102.

273 Renzo Toaff, La nazione ebrea a Livorno e a Pisa, 1591-1700, Firenze, Leo S. Olschki, 1990.

274 Francesca Trivellato, “Juifs de Livourne, Italiens de Lisbonne et hindous de Goa: Réseaux marchandes et échanges culturels à l’époque moderne”, in Annales HSS, vol. 58, n. 3, 2003, pp. 193-217; Francesca Trivellato, “The ‘Port Jews’ of Livorno and their Global Networks of Trade in the Early Modern Period”, in Jewish Culture and History, 1, n. 2, vol. 7, 2004, pp. 31-48; Francesca Trivellato, “Stati, diaspore e commerci mediterranei: mercanti ebrei tra Livorno, Marsiglia e Aleppo (1673-1747)”, in Livorno 1606-1806, cit., pp.301-311; Francesca Trivellato, The Familiarity of Strangers: The Sephardic Diaspora, Livorno, and Cross-Cultural Trade in the Early Modern Period, New Haven and London, Yale University Press, 2009.

275 Carlo M. Cipolla, Il burocrate e il marinaio: la sanità toscana e le tribolazioni degli inglesi a Livorno nel 17° secolo, Bologna, Il Mulino, 1992.

276 Gigliola Pagano de Divitiis, Mercanti inglesi nell’Italia del Seicento: navi, traffici, egemonie, Venezia, Marsilio, 1990.

277 Michela D’Angelo, “La British Factory di Livorno tra la Corsica e l’Elba nel 1796”, in Rivista italiana di studi napoleonici, n. 2, vol. 32, 1995, pp. 161-188; Michela D’Angelo, Mercanti inglesi a Livorno, 1573-1737: alle origini di una British factory, Messina, Istituto di studi storici Gaetano Salvemini, 2004.

278 Stefano Villani, Tremolanti e papisti: missioni quacchere nell’Italia del Seicento, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 1996; Stefano Villani, “ ‘Cum scandalo catholicorum’: la presenza a Livorno di predicatori protestanti inglesi tra il 1644 e il 1670”, in Nuovi studi livornesi, vol. 7, 1999, pp. 10-58; Stefano Villani, “ ‘Una piccola epitome di Inghilterra”. La comunità inglese a Livorno negli anni di Ferdinando II, questioni religiose e politiche”, in Cromohs, vol. 8, 2003, pp. 1-23; Stefano Villani, “L’histoire religieuse de la communauté anglaise de Livourne (XVIIe-XVIIIe siècles)”, in Albrecht Burkardt - Gylles Bertrand – Yves Krumenacker (a cura di), Commerce, voyage, et expérience religieuse (XVIe-XVIIIe), Rennes, Presses Universitaires de Rennes, 2007, pp. 257-274; Stefano Villani - Lucia Frattarelli Fischer, “ ‘People of Every Mixture’. Immigration, Tolerance and Religious Conflicts in Early Modern Livorno”, Ann Katherine Isaacs (a cura di), Immigration / Emigration in Historical Perspective, Pisa, Edizioni Plus, 2007, pp. 93-107.

279 Eugenio Sonnino, “Popolazione e immigrazione a Roma: stime dei saldi migratori, 1620-1870”, in Storia d’Italia. Migrazioni, cit., pp. 75-90.

280 Eleonora Canepari, “Mestiere e spazio urbano nella costruzione dei legami sociali degli immigrati a Roma in età moderna”, in L’Italia delle migrazioni interne, cit., pp. 33-76; Eleonora Canepari, “Arrivare in città, conoscersi, associarsi: immigrazione e inurbamento nella Roma del Seicento”, in ASEI, anno 3, n. 2, (febbraio 2007), pp. 129-144; Eleonora Canepari, “Immigrati, spazi urbani e reti sociali nell’Italia d’antico regime”, in Storia d’Italia. Migrazioni, cit., pp. 55-74.

281 Angiolina Arru, “Il prezzo della cittadinanza. Strategie di integrazione nella Roma pontificia”, in Quaderni storici, vol. 91, 1996, pp. 157-171; Angiolina Arru, “Reti locali, reti globali: il credito degli immigrati (secoli XVIII-XIX)”, in L’Italia delle migrazioni interne, cit., pp. 77-110.

282 Adriana Dadà, “Balie, serve, tessitrici”, in Storia d’Italia. Migrazioni, cit., pp. 107-121.

283 Angiolina Arru (a cura di), I servi e le serve, Bologna, Il Mulino, 1988; Angiolina Arru, Il servo: storia di una carriera nel Settecento, Bologna, Il Mulino, 1995; Angiolina Arru, “Uomini e donne al mercato del lavoro servile”, in Angela Groppi - Renata Ago (a cura di), Il lavoro delle donne, Roma-Bari, Laterza, 1996.

284 Matteo Sanfilippo, “Roma città aperta: luogo di accoglienza, di incontro culturale, di religiosità”,
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